domenica 28 dicembre 2008

Varie Tipologia di ragazze:


Tipologie di ragazze:
C'è una varietà esemplare di tipologie femminili, bisogna assolutamente sfatare il luogo comune che le ragazze sono tutte uguali.
Per poter interagire correttamente con i diversi tipi di donna, occorre quindi conoscerli, riporto di seguito un primo elenco con descrizione, tecniche per individuarli e relativi pro e contro:
Emendatrice sentimentale

Descrizione:
Intento primario della emendatrice e quello dimodificare il compagno, adattandolo alle proprie necessità e convinzioni sentimentali, se per puro caso costui ha abitudini e opinioni analoghe alle sue, lei per adempiere alla sua vocazione, le modificherà radicalmente avviando un interminabile circolo vizioso.
come: si individuaha la tendenza a chiedere in continuazione: "cosa stai pensando? Dobbiamo parlare del nostro rapporto. Non possiamo continuare così. Non riesci a comprendermi? Il nostro rapporto non ha nessuna importanza per te? Parli troppo poco dei tuoi sentimenti." con la speranza di coinvolgere il partner in una discussione in cui dimostrare la validità delle proprie opinioni e la nullità di quelle del compagno.
pro: guarda sovente le SOAP-OPERAS
contro: purtroppo anche le tele-novelas terminano

La studentessa

descrizione: Ha tra i 18 e 28 anni e può studiare all´università.
I suoi genitori non hanno avuto questa oppotunità.
Viene quasi sempre dalla campagna e gli unici amici che ha avuto erano i suoi libri.
Avendo letto almeno tre libri tascabili su ogni argomento immaginabile ha la convinzione di essere unica depositaria di tutto lo scibile umano.
Fa conoscenza con altri studenti o uomini che abbiano genitori laureati, o che si impegnino nell'arte.
come si individua: ha la tendenza a parlare in continuazione delle sue frequentazioni universitarie scolastiche: "ho conosciuto questo tizio che studia filosofia, durante il simposio tenutosi giovedi nell'aula magna di lettere!
Non puoi non conoscere le teorie di Nietzche!"
pro: sovente impegnata in università per conoscere nuovi amici e fare nuove letture
contro: quando non è in università, si impegna a far conoscere al suo compagno i suoi nuovi amici e letture

La marescialla

descrizione: E' difficile stabilire se il suo comportamento sia dettato dal fatto che necessiti un compagno cucciolo, da educare e crescere secondo la propria volontà, oppure abbia la vocazione militare e desideri un partner al quale inculcare sani principi quali "Amare, credere e obbedire!".

Nel primo caso probabilmente nella sua infanzia non le hanno permesso di tenere un cagnolino, nel secondo il fratello non le consentiva di giocare coi soldatini.
come si individua: ha la tendenza di imporre al partner la propria opinione su qualsiasi cosa, "Mettiti un´altra cravatta!
Vai dal parrucchiere!
Chiedi un aumento di stipendio!
Cambia auto!"
pro: il compagno non deve preoccuparsi di fare scelte o prendere decisioni, fa tutto lei.
contro: il compagno non può occuparsi di fare scelte o prendere decisioni, pensa a tutto solo lei.

La selvaggia

descrizione: E' una ragazza libera e ribelle, con istinti e passioni fuori dalla norma, decisamente portata per il sesso estremo in condizioni impensabili, difficilmente capiterà al suo partner di addomentarsi in un letto dopo l'amplesso.

E' normalmente in conflitto con i suoi genitori in quanto non le hanno permesso di iscriversi al corso di paracadutismo.
come si individua: si veste sempre in maniera sportiva e provocante allo stesso tempo, e ha la tendenza a proporre di fare sesso sull'erba del parco comunale, nell'ascensore, sull'impalcatura dei lavori del metro, su uno strapiombo a picco sul mare, oppure mentre si è al telefono col capoufficio.
pro: il divertimento è assicurato!
contro: a volte quando va bene, il divertimento termina in maniera tragica(licenziamento o denuncia per oltraggio al pudore, quando va male si rischia di precipitare dallo strapiombo a picco sul mare)

L'indecisa

descrizione: E' una ragazza decisamente complessata, il suo compagno non sa mai se è effettivamente il suo compagno, le decisioni nella vita di questa ragazza sono sempre state prese da altri, i genitori durante l'infanzia, le amiche dopo, se vi piace una ragazza che rientra in questa tipologia, cercate di piacere alle sue amiche, ma non troppo potrebbero sconsigliarla perchè hanno delle mire su di voi, soprattuto quella bruttina e antipatica.
come si individua: Vive solitamente in gruppo, si adatta alle scelte della tribù, vota sempre come la maggioranza, è solita dire "Non riesco proprio a decidere: Dovrei cambiare il lavoro?
Il mio compagno?
La mia compagnia?
Il colore dei miei capelli?
Tu cosa ne dici?"
pro: Facile da convincere
contro: Facilissimo mandarla in confusione e agitazione

L'ideale

descrizione: E' una donna da sogno, equilibrata, intelligentee sensibile. Amata dai genitori durante l'infanzia, ha terminato gli studi senza problemi, ha avuto ed ha amici simpatici.
Non desidera assolutamente cambiare il suo partner.
Lo accetta com´è e si gode amabilmente la vita. E' piacevole starle accanto e godere della sua sana passionalità
come si individua: Durante un colloquio con il compagno, attende che questi termini di esporre le sue opinioni e spesso risponde in questo modo "Ti ho ascoltato. Ho capito cosa intendi.
Si, sono d´accordo con te (oppure però non sono d'accordo con te.)
L'unica cosa che conta veramente è che ti amo. E adesso dobbiamo assolutamente fare l´amore."
pro: tutto ovviamente
contro: Non esiste in natura, si spera nella bio-ingegneria genetica.

venerdì 26 dicembre 2008

Vari Tipi di Uomini secondo le donne!


Ecco un "vademecum" dei vari tipi di Uomini secondo le donne, ossia come ci vedono le donne...

Lo Sborone: il primo pensiero quando lo conoscete è "chi è questo stronzo!?"... fidatevi del vostro istinto!.Vi fa credere di essere perfetto mentre in realtà è soltanto uno sfigato che si crede un grande Uomo. Diffidate da quelli con una macchina dal colore improbabile (bisogno di affermazione nella massa), da quelli che portano in colletto delle polo alzato (bisogno di affermazione sessuale), da quelli che vi fanno credere di essere la donna ideale (bisogno di affermazione territoriale).

Il Buon Samaritano: carino, pulito, simpatico intelligente. Ci cascate come una pera e dopo aver fatto sesso con lui, vi avverte gentilemente di essere uno stronzo e di non volere una storia seria. Attenzione: pretende anche che gli siate grate per la sua onestà!

Il Misterioso: sta sempre zitto immerso nei suoi pensieri... in realtà non ne ha! Strimpella la chitarra nella solitudine della sua cameretta, corre dietro a donne impossibili e non vi noterà mai perchè è troppo depresso per uscire con qualcuno. Una variante interessante è la sua evoluzione nel pipparolo

Il Simpatico: vi farà morire dal ridere con le sue barzellette, con le gag in mezzo alla strada, con le imitazioni... lo colpirete in testa con un martello dopo l'ennesima figuraccia. Come amico è uno spasso, come fidanzato è un suicidio

Il Duro: grugnisce, tiene i pugni in tasca e vi chiama con appellativi poco carini. E' il peggio che vi possa succedere perchè vi lasciate prendere dalla sindrome della crocerossina per cercare di "salvarlo". Fidatevi, sotto la scorza da macho non c'è veramente NULLA.

Il Seduttore: è semplicemente bellissimo, e non manca di fartelo notare. Accanto a lui c'è sempre parcheggiata la strafiga di turno che si intona perfettamente alla sua abbronzatura lampados. Sexy come un California Dream Man ma desolatamente senza un cervello, quando si spoglia correte il rischio di trovarvi impanate come una cotoletta nel suo olio profumato-lucida-bicipiti. Nel sesso bada molto ai dettagli scenici (lenzuola di seta, urla da Tarzan...) ma spesso soffre di eiaculazione precoce.

L'Animale da Discoteca: si dimena come un pazzo per tutta la notte con la camicia inzuppata tipo monsone, credendosi l'erede naturale di Ricky Martin. Al bar della discoteca vi lancia uno sguardo ammaliatore ma poi vi accorgete che sono solo le occhiaie causate dall'ennesima notte in bianco. Se lo cuccate, pregate che non sia troppo fatto o bevuto e non stramazzi per terra prima del "dunque". Da non confondersi con il tamarro: indossa sempre cappellino da baseball, giubbino in jeans e occhialazzi giganti da sole. Cicca sempre accesa in mano.

Il Modaiolo: l'uomo più trendy del globo, sembra uscito dalla pubblicità di Calvin Klein. Frequenta i locali giusti e la gente giusta, non degna di uno sguardo chi non è firmato da capo a piedi. Con lui correte il rischio di rimanere in un angolo perchè i suoi amici chic vi hanno scambiata per la sua colf, oppure di avere un esaurimento nervoso dopo aver speso tutto lo stipendio per gli occhiali di Gucci già passati di moda.

Il Bambino: sembra perfetto, pende dalle vostre labbra, vi chiede consiglio per tutto, è sempre d'accordo con voi. E perchè?! Semplicemente perchè non ha idee sue, si aggrappa alla prima persona che lo degni di attenzione per non fare la fatica di mettersi in gioco. Vi mollerà per una con le tette più grosse delle vostre. Sperate di stufarvi di fargli da mamma.

Lo Sportivo: fisico da urlo (ma non sempre), impegnato nei mille allenamenti che fa durante la settimana. Se inventano un nuovo sport lui lo pratica già, oppure lo guarda in tv. E' ossessionato e ossessionante, venderebbe l'anima per la sua squadra del cuore e venderebbe voi per vincere il torneo di beach volley. Egocentrico, esibizionista, logorroico, urlategli in faccia che non ve ne frega nulla della sua ultima partita di calcetto: è una liberazione. Consigliata la variante il calciatore: è più difficile abbordarlo, ma almeno è pieno zeppo di soldi e voi finirete a fare la letterina di passaparola (bella roba, eh?!)

L'Amicone: vi conoscete da una vita, ma per lui siete attraenti come una bustina di the. Sul più bello che vi siete innamorate vi racconterà della sua nuova ragazza, trattandovi nel solito modo cameratesco e non accorgendosi assolutamente di nulla.

L'Alternativo: sporco, stracciato, con l'aria sognante. I vostrio genitori lo odieranno, anche perchè per conquistarlo vi sarete dovute fare piercing, dreadloks e ascoltare giorno e notte musica ska. Vi accorgerete presto che non c'è nulla di alternativo in lui e oltre la maschera è uguale a tutti gli altri.

L'Intellettualoide: geniale, con una mente stupenda, lo sguardo acuto e penetrante, la battuta sempre pronta. Lo amerete per la sua cultura, per il parlare forbito, per la classe. Lo odierete perchè tenterà di fare di voi una sua copia-adepta e se non ci riuscirà vi tratterà come l'essere più ignorante della terra dopo il vostro cane.

Il Cesso: è brutto, antipatico, appiccicoso. Vi siete attaccate a lui perchè sembrava essere l'unico che vi degnava di uno sguardo. Vi fa delle scenate di gelosia enormi e non serve molto neppure per l'autostima: va beh...vicino a lui sembrate delle strafighe, ma il resto del mondo dubiterà fortemente dei vostri gusti estetici

L'Uomo-Vibratore: quando riesce a mettervi le mani addosso è la fine! Passerete notti e giorni di fuoco visto che il suo unico pensiero è il sesso, vi lascerà parlare di voi con la speranza che dopo gliela diate e quando camminerete per strada con lui si girerà a guardare tutte le altre. Va bene come amante, è fantasioso e audace, ma come fidanzato è meglio lasciar perdere, a meno di non voler masochisticamente trovarsi "come cervo che esce di foresta"

Il Cocco di Mamma: di buona famiglia, educato, attento, premuroso. Vostro padre lo vuole portare a giocare a golf con lui, vostra madre lo ha invitato per una serata a casa vostra a sorseggiare grappa alla prugna sul divano. E' semplicemente NOIOSO

Il Narciso: vi ascolta, vi consiglia sui vestiti, sui profumi e sulle acconciature, viene volentieri a fare shopping con voi per poi passare ore a specchiarsi nelle vetrine dei negozi. Sexy, ambiguo, chic... è spassionatamente gay!

Comportamento dell'Uomo : L'Uomo Cavaliere!


Ecco una panoramica dei comportamenti dell'Uomo, iniziando con l'Uomo Cavaliere:
Costa a lui tirare fuori il portafoglio al primo appuntamento. Non riesce facile nemmeno di fronte ad un negozio o un taglio di capelli nuovo. E senza parlare di avvicinarle la sedia mentre lei si sta sedendo. Lontani dalla cavalleria, i "cavalieri del 21º secolo" hanno messo da parte questi comportamenti quasi imposti da altri tempi. Stando cosi' le cose, le donne si lamentano di questa apparente disattenzione degli Uomini. Loro assicurano che questi comportamenti gia' non sono piu' valorizzati e addirittura temono che siano etichettati come antiquati. Questi non sono altro che i risulati di una recente indagine organizzata allo scopo di "conoscere gli atteggiamenti degli Uomini con le donne nella era della immediatezza, informalita' e limiti diffusi ".Secondo un indagine, c'e' una sola questione sulla quale Uomini e donne concordano al 100%: se c'e' da sollevare qualcosa di pesante gli Uomini le aiutano senza pensarci due volte. Un' altra azione e' quella di cedere il passo. Altre galanterie che sopravvivono sono: servire per prima alla donna il cibo e la bevanda, prestarle un indumento davanti ad un improvviso calo di temperatura; cedere loro il passo e una sorpresa: il 70% degli Uomini dichiara di lasciare camminare la donna al lato della parete, usanza che viene della epoca nella quale l'acqua corrente passava per le case o del fango che spargevano i carri.. E non c'e' molto di piu'. Ordinare il cibo al ristorante e' un compito compartito: 50/50. Di fatto il 30% degli Uomini dice che la cavalleria non finisce li'. Aprire la portiera dell'auto non lo fa nemeno il 50% degli Uomini; lo stesso succede con dare alle donne una mano a salire o scendere un gradino. Solo il 38% ammette di dire ad una donna che il nuovo look le dona. E in quanto ad avvicinare la sedia ad una donna, lo fa solo il 20%. Sebbene il 78% degli Uomini dice di cedere il posto in autobus, solo 45% delle donne assicura che questo succede. E un'altra sorpresa con le parolacce. L'88% degli Uomini confessa di dirle o di averle dette davanti ad una donna. E il 20% di queste donne pensa che questo non sia una qualita' dell' essere o meno un cavaliere. Piu' in la' delle domande precise nella indagine si e' chiesto agli Uomini e alle donne che raccontino alcune esperienze. La maggiorparte delle donne ha ammesso di aver pagato al primo appuntamento con un Uomo, anche se per loro " la cosa piu' giusta" sarebbe che pagassero gli Uomini. Le donne hanno detto di valorizzare i comportamenti del cavaliere, pero' " dal punto di vista del rispetto e della vera intenzione e non del senso di obbligazione o di una tendenza machista". Le donne assicurano che la cavalleria e' " come uno stendardo in tempi in cui mancano codici e valori". Riconoscono inoltre che molti di questi atteggiamenti scompaiono quando la relazione si trova in una fase centrale. " Da parte loro gli Uomini dicono che le donne non valorizzano questi comportamenti e che li catalogano come antiquati". "Viviamo esperienze che iniziano a farci riflettere su circostanze che crediamo possano solo portare benefici. Una di queste tendenze e' la tanto citata uguaglianza tra l'Uomo e la donna. Non abbiamo dubbi su quello che si e' ottenuto, pero' iniziamo vedendo quello che si e' perso e le sue conseguenze. E giustamente quello che si e' perso non e' niente di piu' e niente di meno che la differenza tra un Uomo e una donna". "Attualmente assistiamo ad una crescente svalutazione della legalita', delle norme; e ad una preoccupante difficolta' nel porre limiti. Questo porta con se', nei diversi strati della societa' un alto livello di pregiudizio; si nota nella convivenza di tutti i giorni attraverso un malessere quotidiano, e in altre occasioni, sfortunatamente, con fatti piu' gravi. E' il momento quindi di riflettere circa la incidenza della non differenza tra Uomo e donna", per cui si sostiene che se si aspira alla parita' sociale di genere, il patto deve essere egualitario. " Comunque esistono alcuni aspetti dove la condotta sociale di un Uomo puo' costituire un forte indicatore delle sue profonde attitudini di fronte al lavoro, l'amore e la famiglia. Pagare al primo appuntamento e' oggi una promessa che la parita' non sara' confusa con una inversione dei ruoli tradizionali". In piu' : " Molte donne si sentono deluse da Uomini che gia' non le proteggono piu' ma adoperano un atteggiamento passivo e cercano di dipendere da loro. Togliersi la giacca se la temperatura si abbassa all'improvviso non e' un rituale senza senso, se non la espressione del riconoscimento delle differenze fisiche che esistono tra i sessi. Le donne stanno alla pari con gli Uomini a livello sociale pero' continuano a pesare di meno e a tenere meno forza fisica. Per questo, aiutare una donna a salire su un piano rialzato o coprirla se ha freddo non deve essere considerato come segno di cavalleria se non uno di pura maturita'."

mercoledì 24 dicembre 2008

Ancora donne...!


Lei: "Quanti anni mi dai?". Lui: "Perché non ti bastano quelli che hai?".

"So che hai litigato con tua moglie. Com'è finita?". "Sapessi, è venuta da me in ginocchio". "Ah, si'? E che cosa ha detto?". "Vieni fuori da sotto il letto, vigliacco!".

Lei: "Caro, preferisci le donne ricche o intelligenti?". Lui: "Nessuna delle due, cara, ti preferisco cosi' come sei!"

Le donne ricordano solo gli Uomini che le hanno fatte ridere. Gli Uomini le donne che li hanno fatto piangere.

Lui e lei sono a letto la prima notte di nozze: "Cara, sono veramente il primo Uomo con il quale tu dormi?". "Sì, se ti metti solo a dormire!"

Ieri ho salvato una ragazza che stava per essere violentata. M'è bastato dominarmi!

Con le donne sono sempre stato un disastro. Da piccolo quando si giocava al dottore a me toccava guidare l'autoambulanza!

Io e mia moglie siamo stati felici per vent'anni. Poi ci siamo conosciuti.

Cosa bisogna fare quando una donna chiede maggiore liberta'? Ingrandirle la cucina!

Con le donne ho un rapporto di amore-odio: loro amano odiarmi.

L'immoralità dell' Uomo trionfa sull'amoralità della donna.

Vedi cara, l'amore è una cosa, il sesso un'altra". "E la roba che facciamo noi come si chiama?".

Dopo avere fatto l'amore, i due rimangono assorti nei loro pensieri. A un tratto lui domanda: "Cara, hai mai desiderato sapere cosa si prova ad essere un Uomo?". Lei: "Io no, tesoro, e tu?".

LEI: "Tu non mi capisci...". LUI: "Cosa intendi dire?"

A me piace parlare durante l'amplesso, ma la mia ragazza non vuole: dice che la sveglio.

Un Uomo chiese a Dio: "Dio, perché hai creato la donna cosi' bella?". E Dio: "Così tu la puoi amare". E allora l'Uomo chiese a Dio: "Ma Dio, perché l'hai creata cosi' stupida?". E Dio: "Così lei può amare te".

La donna per l'Uomo è uno scopo, l'Uomo per la donna è un mezzo.

Le donne hanno bisogno di una ragione per fare del sesso. Gli Uomini hanno bisogno solo di un posto.

LEI: "Gli Uomini di solito vanno e vengono. Nel mio caso vengono e vanno".

Le donne sono attratte da cose semplici, un po' sciocche. Tipo alcuni Uomini.

Le donne donano del sesso per avere dell'amore. Al contrario gli Uomini donano dell'amore per avere del sesso

Le donne sono pronte a tutto per amare, compreso fare all'amore. Gli Uomini sono pronti a tutto per fare l'amore, compreso amare.

Le donne sapranno anche fingere gli orgasmi... ma gli Uomini sanno fingere le relazioni sentimentali!

Sai perché Dio fece prima l'Uomo e poi la donna? Perché prima fece uno schizzo e poi un capolavoro!

Io amo, Tu ami, Egli ama, Qualcuno è di troppo

La donna è quella radice quadrata che elevata alla massima potenza riduce l'Uomo ai minimi termini!

martedì 23 dicembre 2008

Il Cinema è simile al Sesso!



E' un'attività molto divertente.

Ne è valsa la pena solo se dura almeno più di un'ora e mezza.

C'è sempre un biglietto da pagare.

Di solito si fa di sera.

Se lo fai da solo tutti ti considerano uno sfigato.

Se lo fai con una donna è decisamente più appagante, ma le devi pagare il biglietto e portarla a cena fuori.

Quando hai finito ti rivesti, esci, la infili in macchina e ti vai a fare una birra con gli amici.

Le ultime poltrone sono le migliori.

Per reggere due spettacoli consecutivi deve averti appassionato molto.

Senza l'intervallo e la sigaretta è probabile che tu non regga fino alla fine.

Cibi come pop-corn, patatine e bevande gassose allietano l'evento ma nei momenti più intensi possono infastidire.

Un abbraccio all'inizio non è mai fine a se stesso.

Un bacio all'inizio non è mai fine a se stesso.

Una palpata all'inizio non è mai fine a se stessa... tutto il resto si.

Se lo spettacolo ti piace non vedi l'ora di rivederlo e di raccontarlo a tutti.

Se lo spettacolo non ti piace eviti di raccontarlo ai tuoi amici, ma glielo sconsigli caldamente.

Agli amici puoi dire quello che vuoi, ma se non ti è piaciuto ti si legge in faccia.

I luoghi migliori sono quelli poco affollati e molto bui, ma dipende dai gusti.

Se non passi avanti a quelli che stanno in fila qualcuno si fotte il tuo posto.

Di solito per metterti dove vuoi tu, devi far spostare qualcuno che era lì prima di te.

Le donne lo preferiscono romantico.

Per gli uomini è uguale, ma lo preferiscono se c'è un po' d'azione.

Per far apprezzare ad una donna gli spettacoli d'azione devi essere molto convincente e farglieli provare almeno una volta.

Se una donna poi apprezza l'azione ne diventa appassionata cultrice.

Quando finisce male è deprimente e ci ripensi tutta la notte.

Se non ti tiene sveglio c'è qualcosa che non va.

Se sei amico del proprietario puoi entrare gratis.

C'è sempre uno che dice che non gli è piaciuto.

C'è sempre uno che l'ha fatto prima di te e vuole raccontarti per forza come andrà a finire.

Di solito quando esci fa più freddo che quando sei dentro.

Quando esci di solito sei più stanco di quando sei entrato, ma anche più rilassato.

A volte non vedi l'ora che finisca.

A volte vorresti non finisse mai.

Se mangi prima ti viene sonno e non te lo godi.

Se non mangi prima quando hai finito mangeresti qualsiasi cosa.

Se è molto appassionante ti fa dimenticare tutti i guai della giornata appena trascorsa.

All'ingresso c'è sempre un lembo di stoffa da spostare.

Non sai mai dove mettere il braccio sinistro.

Non puoi fumare durante ma non vedi l'ora di fumare dopo.

Prima ti chiedi sempre come sarà.

Quando finisce devi sempre alzarti per buttare qualcosa.

I più tenaci riescono a farlo in piedi.

Si sta meglio se ci si siede comodi e si stendono le gambe.

Se è molto bello c'è una lunga fila da rispettare.

E' consigliabile tenere spento il cellulare mentre lo si fa perché essere disturbato da tua madre è davvero fastidioso.

Se dimentichi il cellulare acceso tua madre ti chiamerà sicuramente.

giovedì 11 dicembre 2008

Come si Diventa Single...!


Come si diventa single...

Dopo tanti discorsi e racconti sui single, cerchiamo di capire com'è che si diventa Single maschio adulto, maturo e consapevole.
Piero angela sta girando una serie di puntate di Quark sull'argomento, io cercherò di essere più sintetico.

Innanzitutto: Single non si nasce, si diventa. Esatto. Per entrare nella categoria dei single ci vogliono preparazione, applicazione, sofferenza... mica uno lo diventa così, di colpo.
Per prima cosa ci vuole un motivo, la spinta che ti fa saltare nel vuoto... una, certo, è la crisi del rapporto, questa specie di colpo della strega che non ti avvisa e che ti piega in due.

Il problema di noi uomini è che non sappiamo leggere i segnali: anche se tornando a casa non vediamo più i mobili, al massimo pensiamo che lei li abbia mandati a lavare!
Iniziamo ad avere qualche sospetto un mattino, mentre ci stiamo infilando i boxer con i disegni dei coniglietti di playboye ci chiediamo: "ma questi quando cazzo li ho comperati?".

Infatti il mio rapporto con Ludovica è stato così ci ho messo un po' a capire che non era fedele, anche se gli amici mi avevano avvertito:
"Guarda che Ludovica è una ragazza che nella vita ha conosciuto alti e bassi... e se li è sempre fatti tutti!"... finchè non l'ho trovata a letto con un altro, (anche perchè lei, per non farsi sorprendere mentre
mi tradiva, lasciava la porta aperta) e l'ho affrontata: "senti, io capisco tutto, capisco la tua necessità di essere desiderata, di essere capita... io sono comprensivo, sai... io mi sforzo di starti vicino sempre e comunque ma... ma... Ma se gli togli le tette dal naso non sei un attimino più credibile? Allora mi prendi per scemo?".
E lei: ma scusa caro, se non fai altro che ripetere che vuoi essere preso per quello che sei!

Così pian piano ho iniziato a sospettare che sarebbe finita, questa storia...
ho avuto il presentimento un giorno, quando le ho domandato a bruciapelo: Ma tu mi ami?
E lei: amare... amare... amare una parola troppo grossa...
Bugiarda! Le ho detto, e allora precipitevolissimevolmente cosa dovrebbe fare, suicidarsi?

Le cose non funzionavano più: lei oramai era talmente abituata a simulare gli orgasmi che una volta, invece di venire personalmente, mi ha telefonato... e così, un giorno mi ha lasciato.

Come?
Nel modo più classico... io lo so che voi conoscete migliaia di modi per chiudere una storia, o ne avete conosciuti, o ne conoscerete...
però vi voglio raccontare il mio, giusto per chiarire bene il discorso...anche perché io sono un esperto... sono stato addirittura lasciato da donne che non conoscevo neppure...
ho scritto anche un manuale, è in vendita nelle migliori librerie...
allora, per prima cosa il fattore sorpresa: fondamentale per una donna, ti becca sempre nei momenti peggiori!
Un mio amico è stato lasciato mentre faceva l'amore: lui veniva, e lei se ne andava!

Non ti possono lasciare mentre sei tranquillo, sul divano... no!
Aspettano che tu sia in pieno deserto del sahara, che stai cambiando la ruota della moto...
come ferri hai solo una forcina per capelli...
e nel mio caso sarebbero cazzi!

C'è un attacco di beduini inferociti, una tormenta di neve (la prima dopo 3000 anni!)... e lei arriva, si appoggia allo stipite... e ti fa:
"Caro...scusa... ti dovrei parlare..."
iniziano sempre così... e lo stipite è fondamentale!

Solo le donne sanno appoggiarsi in quel modo agli stipiti... le donne più organizzate girano con lo stipite pieghevole in borsetta... arriva il momento e. .. tac..
"caro... scusa... ti dovrei parlare..."
io ero lì, in mutande... non è che sto in mutande normalmente, ero in bagno... uno ha diritto di stare in mutande nel bagno!

Comunque ero lì, mi stavo passando il filo interdentale, lei arriva e mi fa... "caro... scusa... ti dovrei parlare"
"ehh, parla!"
"non so, devo capire, devo ritrovarmi, senti, magari... non sentiamoci... per un po'!"
"C'è qualcosa che non va, non parliamo più, mi rendo conto che si è persa la poesia, il dialogo... io non so più bene che cosa provo per te... non so più se ti amo o no... ma tu resterai sempre nel mio cuore..."
come un bypass! Come un pacemaker!

La traduzione di quanto avete appena sentito, secondo i più insigni linguisti, è: "ho già le valigie pronte in macchina, e vado a vivere con un bagnino australiano, che ha un'intelligenza che al confronto Pietro Tarricone sembra un Nobel, (è l'unico che ha comprato il bignamiper le istruzioni del tamagochi... ) parla che sembra un pokemon, ma preannuncia delle doti fisiche notevolissime!
Con lui per ora ci trombo solo, ma bene!
Per il sentimento... c'è sempre tempo.." Attenzione: a questo punto tu non sei ancora un single!
No! Sei un lasciato (i più maligni dicono un cornutone... ma lasciamo perdere le etichette).

Sei in questa situazione: sei depressissimo, giri per casa ululando come un coyote con le emorroidi... passi le nottate sveglio seduto sul divano come un paracadute usato, pigiamino, telecomando in mano e guardi la televisione...televendite di videocassette porno, le trasmissioni dei cartomanti, le repliche di Baywatch, lezioni di fisica quantica tenute alle 3 e 15 del mattino da professori tristissimi, che li sgelano al microonde e poi li schiaffano davanti alle telecamere...

Ma è ancora lunga la strada per passare dallo stato di Lasciato a quello d'oro di SINGLE!

giovedì 20 novembre 2008

Perchè la Pistola è Meglio di una donna!


1) si può scambiare una 44 magnum per due 22.

2) se ne può avere una a casa ed un'altra fuori

3) se dici ad un amico che ti piace la sua è possibile, che te la faccia provare

4) la tua pistola non si preoccupa se ne prendi un'altra

5) puoi incolpare la tua pistola se qualche volta fai cilecca.

6) una pistola non pretende molto spazio

7) di norma una pistola può funzionare ogni giorno del mese

8) una pistola non ti domanda se le sta bene la nuova fondina

9) una pistola non si offende se dopo averla usata te ne vai a dormire

10) ma soprattutto ed è il motivo più importante uno per cui una pistola è meglio di una donna

per una pistola è possibile comprare un silenziatore!

martedì 11 novembre 2008

Le Bugie di un Uomo e le Bugie di una donna!


Saper dire le bugie è un dono, un'arte.
Occorre essere sempre attenti e ricordarsi le proprie bugie, e crederci per primi, per non cadere in contraddizione.
Bisogna però dire che ci sono bugie dette in buona fede o per abitudine.
E ci sono bugie prettamente maschili e femminili...
Una volta scoperte bisognerebbe anche perdonarle, ricordarsi che a volte qualche piccola bugia può dare sapore alla vita...


Le Bugie di una donna:


- Aahh!... sìì... aahh!... sto godendo.

- Li ho usati tutti i soldi che mi hai dato per la spesa.

- Vado in palestra solo per tonificare i muscoli.

- Con le mie amiche non parlo mai di come te la cavi a letto.

- Sono stata al telefono solo due minuti.

- Io non faccio le scoregge mentre tu dormi.

- I miei ti trovano simpatico.

- Mi sono toccata pochissime volte in vita mia.

- Non l'ho parcheggiata io l'auto in quel modo.

- Mi interessi tu e non il tuo conto in banca.

- So perfettamente come reagire di fronte agli imprevisti.

- Non accetterei mai il ruolo dell'amante.

- Odio i romanzi d'amore strappalacrime.

- Dalla parrucchiera ho speso solo 20 euro.

- Ho l'abitudine di vestire in modo succinto solo perché mi da fastidio il caldo.

- E' stato bellissimo...

- Non vorrei mai un seno come quello di Pamela Anderson.

- Questa gravidanza è stata casuale.

- Stasera dobbiamo uscire e non ho niente da indossare.


Le Bugie di un Uomo:

- Te lo giuro...

- Io le altre neanche le guardo

- I membri maschili in erezione raggiungono tutti la stessa dimensione.

- Cuba è prima di tutto una meta culturale.

- Ho scelto la segretaria per la sua professionalità.

- L'amore è più importante del sesso.

- E' da tre mesi che non tocco neanche un goccio.

- Alzo sempre la tavoletta prima di fare pipì.

- Sono contrario alla riapertura delle "case chiuse".

- Da giovane tutte le ragazze mi correvano dietro.

- Anche a me piacciono i bambini.

- Quel vestito ti snellisce molto.

- Faccio la doccia tutti i giorni.

- Mi dispiace che tua madre non possa venire a trovarci.

- Non sono mai entrato in un night club in vita mia.

- Ti darò tutto quello che desideri.

- Non ti tradirei mai con nessun'altra al mondo.

- Bloccato nel traffico riesco e mantenere il pieno controllo.

- Non sto piangendo davanti alla tv, ho appena sbadigliato.

- Baywatch???

- Il computer mi serve per lavoro.

- Mi guardo poco allo specchio.

- Ma certo che ricordo la data del nostro matrimonio!

giovedì 6 novembre 2008

Di Giro in Giro...Foto fatte in ...Giro!






Varie foto fatte in vacanza,. ..locali,. ..alla fiera del fumetto di Lucca a Novembre 2008...

L'Innamoramento della donna...!



Questa volta tratterò le fasi dell'innamoramento di una donna! è la classica storia, che a quanto pare è capitata a tutte le mie amiche, una vera tradizionale love story, vista dalla parte di lei.

Chissà perchè l'Uomo ci fa una figura meschina?
Sarà anche così, ma credo che in fondo non siamo così gretti e meschini!

Prima fase:

Lui ti copre di attenzioni e di coccole: ti telefona 3 volte al giorno, e scrive una mezza dozzina di mail al giorno, anche solo per dire che ti pensa.

Non lo conosci ancora bene, ti piace, si, ma lo senti ancora un po' estraneo.

Gli dici "prendiamoci un po' di tempo, non corriamo, conosciamoci meglio".

Lui si butta letteralmente ai tuoi piedi, ti implora di non lasciarlo, ti dice che non può vivere senza di te, che non ti farà mai soffrire, e che devi concedergli un po' di fiducia.

Cominciano a venirti dei sensi di colpa, ti senti cinica e fredda, ti vedi come una tremenda divoratrice di uomini, e poi lui ti fa tanta tenerezza.
Lui è fuori città per lavoro.
Ti telefona nel cuore della notte, perchè ha sentito che c'è stata una scossa di terremoto a 400 km da casa tua, e vuole sapere se stai bene.

Tu dormivi beatamente ignara di scosse tellurgiche di qualunque grado di qualsivoglia scala.

Ma in fondo, ti dici, è stato tanto carino a preoccuparsi per te!

Quanto è premuroso!

Finisci con l'innamorartene!

Lui se ne accorge.

E' arrivata la fase successiva.

Seconda fase:

Adesso le telefonate diventano una o due al giorno.
Le mail vengono usate solo per comunicare fatti eccezionali ed importanti.

Poi le telefonate diventano una ogni due o tre giorni.

Niente più mail, perchè si perde troppo tempo.

Non è che non ti ama più.

E' solo stressato, stanco, nervoso, ha problemi col lavoro.

Tu cerchi di essere comprensiva, ma cominci a sospettare che il vostro rapporto sia in crisi.

Lui è sempre nervoso, stressato, stanco, ha problemi col lavoro, non ha tempo da perdere al telefono.

Le mail si usano solo per litigare.

Se non ha più voglia di fare l'amore è solo perchè ha testa altrove, impegnata per cose più importanti.

Non opprimermi, ti dice.

Non gli telefoni più.

Esce con gli amici perchè non ti sei fatta sentire.

Ti senti terribilmente infelice, ma cerchi di essere comprensiva, lui è stressato, ma in fondo ti ama.

Non hai il coraggio di lasciarlo.

Ti lascia lui.

La cena: segnali di passaggio dalla prima alla seconda fase

La prima cena insieme a casa tua:
Prima ancora di finire, lui dice:- "Senti i piatti li lavo io!
(anche senza il classico Nelsen piatti)
Tu hai già cucinato, lascia che mi renda utile anche io!"
La Tv è spenta.

Decima cena insieme:
Lui si alza giusto solo per vuotare il suo piatto e depositarlo nel lavandino...

State seguendo alla TV una trasmissione scelta insieme.

Ventesima cena e successive (se ci si arriva):
Lui si alza solo per andare in bagno,
sbuffa se gli passi davanti mentre sparecchi la tavola,
perchè ha gli occhi incollati sul televisore, sta guardando la partita della Juventus in TV, il programma che ha scelto lui!

martedì 4 novembre 2008

Come Dormomo Uomini e donne!


L'umanità dorme in due modi diversi, così Uomini e donne ma si finisce per farlo insieme.
C'è chi ogni sera, ad un'ora precisa stramazza dal sonno come in letargo, appoggia la testa dove capita e termina la sua giornata, senza altre formalità.
Ogni tentativo di rianimazione è inutile. Solo udendo nominare il letto, scatta in lui un meccanismo automatico che lo conduce al giaciglio, Qui si accovaccia e si spegne, fino all'indomani.
C'è chi invece necessita di un bel rituale:un'oretta di passeggio senza meta per la casa, un paio di film in televisione, un disco, un libro di una carta particolarmente coriacea che rumoreggia ad ogni voltar di pagina, una sigaretta, ripetuti controlli della chiusura del gas (lo avevamo già chiuso?).
La base operativa di ogni missione è il letto, sul quale si registra un sobbalzo ogni partenza ed ogni arrivo.
quando finalmente sopraggiunge il sonno, manca poco al levare del sole.

AL RISVEGLIO
Il mattino dopo, per legge naturale le parti si invertono.
Il primo individuo ha un istinto da gallo, per cui si sveglia con largo anticipo sulle prime luci dell'alba, quando ancora nessuno giurerebbe che un nuovo giorno sta per spuntare.
Egli conosce il piacere di fare le cose per tempo.
Di leggere i quotidiani quando ancora appartengono ad un giorno futuro. Di radersi una barba che non è ancora spuntata, sulla scorta di semplici indizi.
Le sue faccende di primo mattino non sempre hanno senso comune, ma spesso in compenso fanno rumore.
Ne sa qualcosa il suo compagno di letto, ovviamente un tipo nottambulo, che si è appisolato da poco: ha un bel daffare a isolare la testa tra due guanciali, con quel putiferio non c'è verso che si riesca più a dormire.
Ed è un vero peccato che non sappia apprezzare la poesia del mattino, e che oltretutto ami fare le cose all'ultimo istante, nel brivido di un recupero che sembra impossibile.
Ogni mattina si cimenta in una nuova caccia al primato.
Indugia nel letto poltrendo, ma quando schizza fuori dalle lenzuola dà sfoggio delle sue incredibili capacità di recupero.
Sotto gli occhi sconvolti del partner, guadagna il bagno a balzi felini. Ogni balzo indossa un qualche indumento, arrivato al lavandino è già quasi completamente vestito.
Qui è in grado di vere prodezze. Con una mano si allaccia le scarpe, mentre con l'altra si lava i denti.
Beve il tè mentre si pettina sbirciando i titoli del quotidiano.
Arrivato a razzo sulla soglia di casa, si infila giacca, sciarpa e cappotto tutto in un colpo solo: erano appoggiati sull'attaccapanni, già infilati uno nell'altro, fin dalla sera prima.
Uscendo di casa, trascina dietro di se un mulinello d'aria tale da richiudere porte e portoni alle proprie spalle con il solo risucchio.
Tutto questo trambusto disorienta a tal punto il partner mattiniero, che rimane inebetito, in pantofole a rimuginare sulla scena. Va a finire che è lui a far tardi in ufficio.
A causa di questo meccanismo, il sonno di una coppia si riduce a ben poca cosa. Le coppie di anziani, infatti, hanno le borse sotto gli occhi, non per la vecchiaia, ma per il sonno arretrato.

Conclusioni
Oltre a questo, una cosa certa è chea nche il solo dormire in due nello stesso letto presenta problemi non indifferenti.
C'è chi scalcia e chi si appropria di tutto il lenzuolo, ecco perchè si può arrivare al compromesso dei letti separati.
Ma anche così i problemi non sono risolti: c'è chi non si addormenta se prima non legge e chi non si addormenta se l’altro legge. Per non parlare delle liti sulla scelta del canale TV.
Si arriva così ad un allargamento del compromesso verso le camere separate.
Resta comunque il problema del bagno. Risolvibile con i doppi servizi.
Se uno è a dieta e l’ altra è anoressica, allora una sola cucina non basta più: le case separate cono la naturale estensione di una convivenza aperta.
Tuttavia anche le case separate sono un palliativo.
Il miglior convivente è quello domiciliato in un' altra città!

lunedì 27 ottobre 2008

Motivi più che Validi per Avere un Amante!


Motivi più che validi per avere un'amante

Fai bene ad avere un'amante se:

Non ti annoia, come fa invece tua moglie.

Ama la birra e il calcio.

Non ti racconta mai quello che ha sentito dal parrucchiere.

Fuori casa sei sempre più in forma.

È più bella di tua moglie.

Ed è anche più giovane (almeno di 15 anni).

Non pretende troppo a letto.

Non guarda Beautiful.

Non vuole solo i tuoi soldi.

Non devi fare visita a sua madre.

Vai di nuovo in palestra, ti accompagna lei.

Non ti ritiene un disgraziato.

Le piacciono anche altre posizioni non solo quella del missionario, che tanto soddisfa invece tua moglie.

Sei eccitato, organizzi cene, uscite, serate al cinema, insomma vivi di nuovo.

Non la vedi mai con i bigodini in testa e con i cetrioli sulla faccia.

Non soffre mai di mal di testa.

Ti senti di nuovo un Uomo.

Non ti costringe a tagliarti la barba tutti i giorni.

Puoi atteggiarti con gli amici, e loro ti invidiano.

Ma soprattutto anche tua moglie ne ha uno!

mercoledì 22 ottobre 2008

Differenze nella Sessualità tra Uomo e donna!


Donne e uomini non si assomigliano, questa è senza dubbio una certezza!
Tuttavia, sono immancabilmente attratti l’uno verso l’altra come due poli opposti, nello stesso tempo e più o meno nella stessa maniera.
Diffusa è la considerazione, che le relazioni amorose e sessuali che scaturiscono da un Uomo e da una donna provocano infinite gioie, oltre ai dolori.
Vuoi per situazioni di coppia che nascono o che diventano, di per sé complicate o magari per altre motivazioni, come la componente psicologica che differenzia, appunto le due specie.
Ma se vissuta con la consapevolezza delle differenziazioni che diversificano entrambi i sessi, la relazione può essere vissuta in armonia. Serve comprendere e interpretare, quelle che sono le discordanze per saperne di più, per poter vivere con serenità il benessere sessuale.

Il corpo è senza dubbio la prima differenza visibile, soprattutto a livello degli organi sessuali, come del resto diverso è il desiderio.
La donna ha un desiderio più variabile dell'Uomo, che è più stabile e costante.

Sarebbe fantastico che il desiderio di entrambi i partner fosse simultaneo e, della stessa intensità, ma non è così, pertanto mettiamoci il cuore in pace ed accettiamo tale realtà.

Il desiderio dell'Uomo trova una risposta pronta e veloce, mediante la vista di una donna che trova bella e seducente.
Una donna, invece desidera un Uomo che la desidera.
Le parole d’amore, insieme all’essere desiderata, sono dei potentissimi carburanti che scaturiscono la predisposizione: ogni Uomo, dovrebbe tenere presente questa cosa.

Un altro fattore rilevante, che conduce alla differenza tra Uomo e donna è quello tipico del rifiuto nel fare l’amore.

Una donna difficilmente accetta una negazione, poiché procura in lei la nettissima sensazione di non sentirsi desiderata e soprattutto amata. Come relativa conseguenza rischia persino di non chiedere più di fare l’amore con un partner che si nega; sino a quando non sarà lui stesso ad andare verso di lei.
Contrariamente, per un Uomo è più semplice accettare il rifiuto, nel senso che rimane si, deluso, ma gli sembrerà quasi normale, poiché le donne dicono spesso di no.

Una donna, pur non facendo l’amore di frequente, può non sentirne la necessità, per un Uomo al contrario diventa difficile sopportare l’astinenza.
Ma se una donna si sente pienamente soddisfatta dal proprio partner, più fa l’amore e più desidera il compagno.
Lui, meno fa l’amore e più ha voglia.
Dopo aver fatto l’amore si sente pienamente appagato ed il suo unico desiderio è quello di abbandonarsi, mentre la voglia di ricominciare per una donna si moltiplica.

L’Uomo dopo l’oxxxxxo è quasi impossibile che provi desiderio ed avere un’exxxxxxe. Diviene refrattario a qualsiasi stimolo: ha bisogno di tempo per poter ricominciare.
Le donne invece, non hanno questo momento refrattario e possono ricominciare subito a fare l’amore.

L’oxxxxxo affatica l’uomo, ecco perché la voglia di dormire prende il sopravvento, mentre alla donna dona energia.
Le richiede tempi più lunghi, mentre un uomo tende ad exxxxxxxe rapidamente.

Sembrerebbe, che esista incompatibilità tra i due sessi a quanto pare!

Sarà così?

Per niente!

Bisogna solo imparare a conoscersi e, con dedizione e volontà esplorare insieme la sessualità!

martedì 14 ottobre 2008

Tipologia di donne che Guardano i Mondiali(Calcio)!


Profili delle donne che guardano il calcio in tv:

Entusiasta: Si sveglia per i mondiali, si ricorda all’improvviso di essere patriottica e cerca di imparare l’inno di Mameli, si informa sugli orari delle partite e decide imperterrita di guardarli insieme al suo Uomo per non dargli la scusa di poter andare a vedere la partita al bar con gli amici. Fa casino durante la partita, sembra quasi un hooligan: il suo Uomo a confronto sembra un pacato spettatore di Wimbledon!. Se la prima partita si guarda in un luogo pubblico ci si vergogna di lei. Ma si rimane senza parole alla fatidica domanda: “Noi quali siamo?”

Stilista: Anche lei si vuole “intromettere” nel vostro mondo e guardare la partita in tv. Fa poco casino ma i suoi commenti sono disarmanti: “quello è bello”, “quello ha un brutto naso”, “perchè non si taglia i capelli”, “le scarpette bianche stonano con la divisa” e, gran finale, “di che marca sono le maglie della nazionale?”. E, dopo avervi rovinato il pathos con questi commenti, vi lascia perplessi e dubbiosi con una frase del tipo “tifo per l’Angola perchè hanno i giocatori più belli”…

(In)competente. Non vuole fare la figura della fessa ma non vuole permettere al suo Uomo di avere scuse per scappare al bar dagli amici, e si documenta su pressing, fuorigioco e zona mista. Comincia a studiare e, come ogni tirata dell’ultimo momento incolla pezzi di sapienza calcistica quà e là , in un mosaico di Bignami e citazioni del processo di Biscardi. Si lamenta perchè il portiere non prende la palla con le mani su retropassaggio del difensore (non sa le nuove regole) oppure si lamenta dell’arbitro ogni volta che due giocatori si sfiorano. E dice che il Brasile fa troppo catenaccio!

mercoledì 8 ottobre 2008

Non Costringete Nessuno ad Amarvi!


Non Costringerete Nessuno ad Amarvi:

Vi è mai capitato di essere interessati a una ragazza e di cercare a tutti i costi di starle accanto, di assumere verso di lei atteggiamenti superaccomodanti, disponibili, oserei dire servilistici ? Vorreste stare ai suoi piedi e trattarla come una regina perché avete sentito dire da molte ragazze - forse da lei stessa - che le donne amano gli uomini premurosi che hanno cura di loro e stanno continuamente ai loro piedi. Prendendo alla lettera questi desideri femminili che si dicono tanto per dire, vi siete armati di premura e avete cominciato ad agire esattamente così... Forse non siete stati corrisposti e avete insistito, chiedendo spiegazioni e ragioni che non siete riusciti a ottenere, dicendole magari che fareste qualunque cosa per farla sentire bene al vostro fianco e renderla felice...

Ahimé, non bisogna sempre credere a quello che le donne credono di desiderare e a quello che sognano a voce alta. La realtà è ben diversa, il più delle volte non è questo che attira le donne.

Vi è mai successo di innamorarvi, non essere corrisposti e non riuscire a esserlo malgrado tutti i vostri sforzi ? Oppure di essere stati piantati in asso e quanto più cercavate di venire a patti, tanto più questa vi sfuggiva ? Non avete notato che più i vostri sforzi per essere "bravi ragazzi", "dolci", "gentili" e "comprensivi", erano elevati, più lei vi allontanava ? Sappiate che è davvero difficile trovare qualcuno a cui non sia successo qualcosa del genere almeno una volta nella vita o magari diverse volte. Non è odioso tutto questo ? E il peggio è che la maggior parte di voi non ha mai capito perché le cose andavano così.

Potete essere buoni seduttori, ma non riuscirete mai a obbligare nessuna donna ad sentire attrazione per voi. È vero, può succedere che una ragazza non sia attratta da qualcuno all'inizio, ma che poi cambi idea completamente. Questo succede ed è successo parecchie volte. Ma quando succede, succede spontaneamente nella mente e nel cuore della ragazza in questione e non succede mai in seguito a qualche vostra azione per persuaderla. Anzi, più cercate di renderla attratta da voi, meno lo sarà. Queste cose succedono spontaneamente, oppure mai. L'uomo molto abile può sempre provocare che questo succeda naturalmente, ma non ha nessuna speranza di riuscirci se adotta il comportamento di cui sopra. Ricordatevi una cosa : voi non potete creare nessun tipo di attrazione in un'altra persona. Se c'è attrazione è lei stessa a crearla nella sua mente, non voi. Tutto quello che potrete fare è fare in modo di favorirne il processo, ma non potrete mai crearla voi stessi o supplicare una donna di crearla. Forse non afferrate la sottigliezza, ma è estremamente importante.

L'Attrazione non è una libera scelta
Questo significa che una donna, quando si sente attratta da qualcuno, non lo è perché ha deciso di esserlo, ma perché così si sente, e basta. Nessuno, che sia uomo o donna, sceglie queli sono le cose che gli piacciono e quali no. O gli piacciono, o non gli piacciono, senza che ci sia un perché. L'attrazione ha la sua vita propria e le sue proprie leggi. Il mondo si evolve e così anche le donne, ma le fondamenta della natura umana NON CAMBIANO MAI. La donna è fondamentalmente la stessa dovunque si vada e così è sempre stato.

L'uomo è principalmente attratto dal sesso. Un bel corpo e un viso grazioso equivalgono a tutto ciò che un uomo può chiedere per sentirsi attratto da una donna. Ovvio, questo è solo l'inizio dell'attrazione maschile, naturalmente ci sono anche altre cose che una donna deve avere per risultare attraente, ma la prima cosa che accende l'interesse maschile è la bellezza. Invece le donne non funzionano così. Le donne non sono semplici come gli uomini, certo, un bell'uomo fa sempre il suo effetto, ma non è la cosa principale per una donna. L'aspetto fisico può impressionare una donna al massimo per cinque minuti, che lo crediate o meno. Le donne si sentono in realtà attratte dal modo di essere di un uomo e dalla sua personalità, non tanto dal suo aspetto. Certo, se non abbiamo cura di noi, non arriviamo lontano lo stesso, questo è convenuto, ma avendo un aspetto decente, risulta che non è questo il punto forte che può avere un uomo. Una donna ama sentire verso un uomo l'irrazionale emozione che chiamiamo attrazione e questo può sentirlo solo alimentando le sue proprie fantasie e illusioni. Quel che maggiormente accende l'interesse di una donna è la personalità e specialmente quelle qualità tipicamente maschili come la forza, la dominanza, la potenza sessuale, la capacità di guidare e proteggere, il senso dell'avventura, del divertimento e dell'umore, l'indifferenza ed altre qualità di questo genere.

Alle donne non piace che un uomo chiede loro quello che deve fare per interessarle, per non essere lasciato o per essere amato. Questi sono atteggiamenti da bambino, non da uomo. Ed è un autentico suicidio che porta al fallimento qualunque uomo decidesse per questo genere di approcci. Ricordatevi che l'amore non si chiede per carità, ma è una cosa che si conquista e il meglio è prenderlo senza neppure chiederlo. Elemosinare l'amore è il milgior modo per convincere l'oggetto dei vostri desideri che siete assolutamente LUNGI da tutto ciò che è desiderabile.

Certo, essere dolci, comprensivi, accomodanti e premurosi è il massimo nell'amicizia, nella vita sociale e professionale, ma è una cosa ORRIBILE nell'attrazione. Le donne non vogliono ragazzi dolci e comprensivi che fanno tutto quello che vogliono e che possono manipolare come vogliono. Le donne vogliono Un UOMO e per di più il tipo d'uomo che le donne desiderano, neppure qualsiasi uomo!

giovedì 2 ottobre 2008

"Pissicologia" femminile!La Realtà dei Fatti!


Bravi ragazzi: troppo scontati e prevedibili?
Appuntamenti rimandati all'ultimo momento senza una spiegazione, ore passate a chiedersi perché lui è sparito all'improvviso, notti in bianco trascorse a piangere, ripensando a quella cosa che lui ha detto o ha fatto che vi ha ferito così tanto ...

Alcune persone finiscono per scegliere solo da partner sfuggenti e non disponibili sentimentalmente, mentre respingono con decisione partner affettuosi e disponibili a costruire qualcosa. Queste persone amano solo chi non le ama e desiderano solo chi non li desidera. I partner affidabili e sinceri, i cosiddetti "bravi ragazzi" vengono considerati noiosi e scontati mentre gli uomini inaffidabili e sfuggenti vengono visti come partner eccitanti e affascinanti. I "bravi ragazzi" non interessano perché percepiti come troppo "normali": si sta bene in loro compagnia, ma non ci sono brividi, non c'è passione e non ci sono emozioni forti. Il batticuore e i brividi si provano invece per gli altri, uomini complicati e imprevedibili del cui amore non si è mai certe. Uomini che hanno sicuramente meno qualità ma che hanno il grande merito di farvi sentire vive. E allora che fare? Rinunciare alla passione oppure vivere un rapporto passionale ma che vi fa soffrire?

Perché i partner inaffidabili affascinano di più?
In genere, le storie difficili sono accompagnate da un grande coinvolgimento fisico ed emotivo: sono storie di "pancia" dove l'attrazione fisica e il sesso sono intensi e sconvolgenti. Ma tutto questo coinvolgimento ha poco a che fare con la vera intimità,un sentimento che presuppone una profonda fiducia nell'altro, e molto a che fare con il desiderio per quello che non si può avere.

La passione, infatti, si nutre di incertezza e di fantasia e nelle relazioni difficili la componente immaginativa gioca un ruolo di primo piano. Sul partner irraggiungibile (perché sposato con un'altra, non disponibile sentimentalmente, ecc) si possono proiettare tutte le vostre fantasie senza confrontarle con i limiti della realtà. Per esempio, all'uomo taciturno e sfuggente posso attribuire chissà quali pensieri profondi e immaginare che abbia chissà quante cose da dire, mentre se lo si conoscesse meglio di, si potrebbe scoprire che non è così interessante come si credeva. Proprio perché è una relazione instabile, dove manca una vera quotidianità e una vera condivisione, si puòfantasticare sul che come sarebbe se (se lui lasciasse finalmente la moglie/ si rendesse conto di amarmi/ trovasse un lavoro, ecc). Ma a volte la fantasia è molto più eccitante della realtà:niente routine, niente calzini sporchi da raccogliere, niente discussioni sulle bollette da pagare.

Tutta questa attività di fantasia non è possibile con il "ragazzo della porta accanto" o comunque con una persona raggiungibile e disponibile. Proprio perché lo si conosce bene, sembra che non possa riservare nessuna sorpresa. Non c'è mistero: si sa di piacergli, si sa quello che pensa e che vuole, come si sa di poter contare sempre su di lui. Dal momento che si necessita di un rapporto reale con lui, non si può averne un immagine idealizzata: lo si vede in modo spassionato e realistico, con tutti i suoi difetti e i suoi limiti. Lui sembra una persona molto positiva, stimata e rispettata, ma certo non all'altezza del principe azzurro dei sogni. Nessuno visto da vicino è così straordinario, ma tutti, conosciuti meglio siamo almeno un po'ordinari.

La fantasia dell'"io ti salverò/ io ti conquisterò".
Le relazioni impossibili sono eccitanti proprio perché si basano sua sfida inconscia: quella di riuscire a conquistare, far innamorare o salvare l'altro. Molte donne si innamorano del potenziale inespresso di un uomo e sognano di farlo sbocciare grazie al loro amore incondizionato. Così nell'uomo affettivamente freddo, si vede qualcuno che non è stato amato abbastanza ma che ha tantissimo amore da dare e a cui voi potete insegnare ad amare. Nel playboy si vede un uomo che non ha ancora incontrato la persona giusta e si sogna di farlo innamorare, riuscendo dove le altre hanno fallito. Nell'irresponsabile si vede qualcuno non è mai stato incoraggiato e che grazie al vostro aiuto, può iniziare a credere in se stesso. L'elenco potrebbe continuare a lungo: è questa sfida, questo desiderio di farcela ad ottenere quello che si vuole che conferisce alle relazioni impossibili quell'elemento di suspence ed eccitazione. Elemento che invece manca nelle relazioni "normali" quelle in cui non c'è bisogno di dimostrare niente perché lui è "nostro" e ci ama. Tutto questo può sembrare ad una donna che ama troppo, qualcosa di troppo facile, troppo tranquillo, troppo scontato e quindi noioso e banale.

Imprevedibilità ed eccitazione.
Le relazioni impossibili sono caratterizzate da una tempesta di emozioni che vi fa sentire un giorno in paradiso e il giorno dopo all'inferno. In genere gli uomini che soffrono di problematiche della sfera affettiva hanno degli atteggiamenti contradditori: alternano dei gesti affettuosi (pochi) a dei comportamenti freddi e insensibili (la maggioranza del tempo). E'proprio questa alternanza di comportamenti a provocare delle forti emozioni: i pochi gesti gentili vengono, per contrasto con il comportamento di abituale disinteresse, apprezzati tantissimo. Come il bianco vicino al nero spicca e sembra ancora più chiaro, i momenti belli della storia, in confronto con i numerosi momenti brutti, sembrano fantastici e vengono vissuti in modo amplificato.

Al contrario le costanti attenzioni e la disponibilità di un fidanzato o di un uomo innamorato vengono date per scontate e considerate troppo prevedibili.

Esempio: una donna spiegava così la sua motivazione di lasciare il suo fidanzato per un uomo inaffidabile e infedele:" G. (il fidanzato) dava sempre il 100%, faceva per lei moltissime cose ma lei non le apprezzava, anzi non ci faceva quasi più caso. Però quando capitava che non riuscisse a dare il 100% e dava, per esempio, l'80% lei si arrabbiava e si risentiva perché ormai si era abituata alle sue attenzioni. Le considerava un suo diritto. Invece P. (l'altro) dava solo il 10% e non si sarebbe mai sognato di fare per lei quello che faceva il suo fidanzato. Ma quando dava il 30%, beh, allora era fantastico!".

Con il bravo ragazzo non c'è suspence: telefona quando ha detto che avrebbe chiamato, mantiene le sue promesse, dice quello che pensa. Con lui non bisogna arrovellarsi per sapere se è veramente uscito con gli amici o con un'altra donna o tormentarsi per cercare di capire quello che prova per le donne.

Può sembrare strano, ma sono proprio l'imprevedibilità, la tensione, l'attrazione per quello che non si può avere, che caratterizzano i rapporti difficili, a creare un clima di eccitazione che favorisce il sesso e la passione. Ed è questa una delle ragioni per cui gli amori impossibili sono molto coinvolgenti dal punto di vista sessuale. Se la persona amata è poco disponibile e sfuggente, i momenti con lei vengono vissuti con grande intensità: ogni incontro è un incontro rubato, potrebbe essere l'ultimo. In una relazione "più tranquilla" l'intensità emotiva è sicuramente minore: proprio perché non ci sono abissi di dolore, non ci possono essere neanche delle vette di gioia. La relazione offre un dolce senso di benessere e di appagamento a cui ci si abitua anche fin troppo facilmente e che viene interpretato come "mancanza di emozioni", "noia" o "troppa tranquillità". Ma è davvero così? Le cose più importanti per noi, spesso sono quelle a cui pensiamo di meno: per esempio, alla nostra salute. Nessuno apprezza veramente il fatto di essere sano prima di essere stato malato. E spesso ci accorgiamo del valore di una cosa o di una persona solo quando la perdiamo.

Quando il cuore ti porta in una direzione sbagliata..
In molti casi, le relazioni impossibili cominciano sulla spinta di una potente motivazione dettata dall'istinto e questo spiega perché siano così coinvolgenti e sconvolgenti. L'altra persona ci attrae perché vediamo in lei la possibilità di sanare le nostre ferite emotive e di prenderci una rivincita sul passato. Nelle relazioni più sane c'è meno proiezione, si vede l'altro per la persona che è meno per la persona che vorremmo che fosse, e quindi c'è meno passione e meno pathos. Ma non sempre seguire l'"attrazione di pelle" è la cosa migliore perché il nostro inconscio ha un lato oscuro e può portarci a scelte distruttive. Una donna, per esempio, si innamorava solo da uomini con problematiche di alcool o droga. Invitata ad una festa, in una sala piena di gente si sentì fortemente attratta da un uomo per scoprire parlando con lui, che era appena uscito da una comunità per tossicodipendenti! Il suo inconscio, in sala piena di uomini, l'aveva portata a flirtare con l'unico tossicodipendente presente alla festa! Nelle scelte amorose l'attrazione gioca un ruolo fondamentale, ma deve essere bilanciata con la razionalità. L'amore e la passione sono due sentimenti che all'inizio possono assomigliarsi, ma mentre l'amore presuppone anche stima, rispetto, fiducia nell'altro, la passione può essere una cieca attrazione per una persona che non stimiamo e di cui non ci fidiamo!.

venerdì 26 settembre 2008

Portafoglio Gnocca!Pt seconda (Parte Finanziaria!)


Gnocca budget - Indicatori di performance: Payback, Roi, Roe

Quando ci si trova di fronte ad un parco gnocca eccessivamente numeroso, e’ bene dotarsi di strumenti oggettivi di valutazione delle gnocche, in modo da potere operare in condizioni di soggettività limitata. Gli strumenti più semplici sono il Payback, il ROI ed il ROE, ognuno dei quali evidenzia uno specifico aspetto della gnocca in oggetto.
Tali parametri sono di fatto degli indicatori di tipo consuntivo, ossia sono rilevabili solo dopo aver castigato la gnocca.
Tuttavia la loro costante misurazione consente di sviluppare delle personali doti di tipo previsionale, che possono rivelarsi utili qualora ci si trovi costretti ad operare delle drastiche scelte di aborto-progetto in caso di sovra-saturazione della capacita tacchinatoria.

Il Payback
Definizione: il Payback indica il periodo di tempo che intercorre dal momento t1 in cui hai deciso di farti la gnocca al momento t2 in cui lei ti molla la prugnotta.
Attenzione: come unita’ di misura e’ preferibile utilizzare le ore e non i giorni, in quanto la realtà - che supera di molto la fantasia - ci pone di fronte a gnocche con Payback anche di sole 3 ore.
Il Payback e certamente lo strumento più grezzo in quanto non considera la qualità della ciuppata, ne gli sforzi condotti per il l’ottenimento della gnocca.
Tuttavia è di grandissima utilità come parametro previsionale, quando si deve decidere se avviare un progetto.
Per quanto detto sopra è possibile, quando si conosce una nuova gnocca stimare il suo Payback.
Tale capacita previsionale è nel maschio più diffusa di quanto non si pensi.
Generalmente, operando in ambiente multignocca, sono decisamente da preferire le gnocche con payback minore.

Il ROI
Definizione: il ROI (Return On Investiment) tende a misurare la qualità della prestazione sessuale offerta a fronte degli investimenti di tempo o danaro fatti.
Ad esempio: se porti fuori a cena una tipa pagando il conto, e durante la cena le fai un regalino (tipo un libro di cui la volta prima si era accennato), prima di cena hai comprato in una farmacia aperta per turno i preservativi pagando il sovraprezzo per l’apertura post-orario, e inoltre, per ottenere l’appuntamento, hai passato precedentemente due ore al cellulare, e quella sera che era l’unica per lei libera davano a teatro una cosa imperdibile a cui ha dovuto tuo malgrado rinunciare… dopo tutto questo non ci si può certo accontentare di una semplice xxxx “…perché, sai, non ci conosciamo ancora bene…” ! Sarebbe una profonda ed esecrabile ingiustizia ! Questa brutta gnocca ha un ROI decisamente basso.
Viceversa c’è quella gnocca che già la prima sera, dopo che l’hai portata a vedere il film che volevi tu, facendole pagare pure il biglietto, questa ti da il xxxx e poi te lo xxxx ed infine xxxx.
Questa seconda tipa invece ha un buon ROI, migliorabile, ma abbastanza elevato.

Il ROE
Definizione: il ROE (Return On Equity) misura il ritorno del capitale proprio, inteso come capitale sentimentale.
Il ROE è molto simile al ROI, tuttavia e di più rara applicazione, in quanto la differenza tra i due indicatori risiede nell’applicabilità in relazione alla gnocca di riferimento.
Il ROE si applica alle gnocche su cui si fanno progetti “seri”, ossia a quelle gnocche di cui ci si sta per innamorare.
Al numeratore anziché computare la qualità del rapporto meramente sessuale, si deve porre il feeling-back che la gnocca ti ritorna a fronte di investimenti sentimentali condotti.
Ad esempio una notte passata a pensarla, trombare un’altra, ma pensare a lei e cose di questo genere indicano che la gnocca in oggetto tende ad avere un buon ROE.
E’ interessante notare come nella realtà, capiti di conoscere nuove gnocche e a priori stimare su di esse un ROE alto e contemporaneamente un ROI basso.
Per non fare confusione tra i due indicatori si può prendere a riferimento la seguente legge di natura empirica: se quando pensi alla tipa la prima cosa che ti viene in mente e quella di portarla venerdì sera al cinema allora significa che ha un ROE elevato ed un ROI basso, se invece ti capita spesso di pensare di xxxx, allora significa che ha un ROI elevato ed un ROE basso.

6) La leva finanziaria
Talvolta capita di rendersi conto che il progetto su cui si sta lavorando non viene portato a casa, cioè la gnocca fa la difficile, se la tira più del previsto ma soprattutto più del dovuto e probabilmente la prossima volta che la chiamerai non vorrà uscire, tirando fuori una delle sue scuse a magazzino.
In questi casi è opportuno vincolare la gnocca, ossia obbligarla ad uscire ancora una volta con te, in modo da avere un’ulteriore chance, che verrà vissuta con un approccio del tipo “o-la-va-o-la-spacca”.
Il metodo più sicuro per far sentire una poveretta in obbligo ad uscire con te è la Leva Finanziaria, che consiste nel far pagare a lei qualsiasi cosa si stia facendo o si abbia intenzione di fare.
Qualche semplice esempio: farsi pagare il cinema mostrando che hai solo una banconota da 50 euro; farsi pagare la pizza dicendo che hai lasciato il portafoglio in macchina, tanto sai che poi in macchina non le darai i soldi perché la tiritera patetica del “tieni / no dai me li darai / no guarda tieni / lascia ho detto lascia” verrà abilmente conclusa al punto che tocca a te dire “tieni” e invece dirai “ok, la prossima volta offro io”.
In questa maniera la tipa, che già è orgogliosa al punto da tirarsela, si trova in una situazione di credito e vorrà certamente uscire nuovamente per pareggiare i conti.
La volta successiva che si esce, sapendo ormai che è una brutta suora che se la tira, la serata dovrà essere pianificata in modo da trovarsi nella condizioni di provarci prima di spendere danari di tasca propria (es.: passeggiata serale sul lago), trattandosi oggettivamente di investimenti ad alto rischio di non redditività.
Questo strumento gestionale, se sapientemente utilizzato, è di notevole interesse in quanto produce la situazione a proprio vantaggio in ogni caso: se lei ci sta, avete ottenuto ciò a cui ambivate; se lei non ci sta, ci avete guadagnato il cinema o la pizza della volta precedente.
Nota 1: Qualora vi risulti eticamente difficile il non tirar fuori il portafoglio di fronte ad una cassa, la Leva Finanziaria può essere attuata anche con oggetti di natura non monetaria ma affettiva, ad esempio: un dvd difficile da reperire che lei ha e glielo chiedi in prestito per poterlo masterizzare (anche se in realtà non te ne frega niente); un suo libro (meglio se di quelli sottolineati) a cui fai finta di essere interessato, ect.
Funziona anche con cose molto più banali tipo un ombrello che tu non hai mai: per recuperare l’oggetto la poveretta e costretta ad accettare un tuo nuovo invito.
Nota 2: Attenzione a non commettere il grave errore di trovarsi nella situazione di gnocca-che-se-la-tira e invece di attuare la potente Leva Finanziaria si utilizza un altro strumento gestionale quale l’Indebitamento Produttivo, che si è ormai rivelato altamente obsoleto ed inefficace.
L’Indebitamento Produttivo trovava larga applicazione soprattutto negli anni 60 e, nella nostra epoca, trova una qualche applicazione efficace solo tra i diciannovenni che ci provano con le gnocchete sedicenni.
L’Indebitamento Produttivo è in pratica l’opposto della Leva Finanziaria e consiste nel fatto di elevare il tasso della propria spesa qualora si rilevi che la gnocca non molli la pagnotta, ad esempio offrendole la cena in un ristorantino molto carino ma molto costoso; invitandola a trascorrere una giornata fuori città, prestandogli il proprio cellulare per telefonare alle sue amiche, eccetera.
Il ragionamento erroneo che si conduce è del tipo: io le faccio vedere quanto generoso sono e poi lei fa la generosa e me la mostra.
Questo ragionamento poteva funzionare solo negli anni '60 o appunto tra tardo adolescenziali neopatentati.
Oggigiorno infatti per quanto ci si dimostri generosi e capaci di spesa, la gnocca in questione è già stata sicuramente oggetto di generosità ben superiori delle vostre, da parte di qualche altro povero imbecille prima di voi, e pertanto se ha deciso di non mollarvela non sarà certo il conto del ristorante a farle cambiare idea!

giovedì 18 settembre 2008

Nudo e Crudo!


Con il passare degli anni mi sto rendendo sempre più conto di quanto la società di oggi stia rovinando sempre di più la razza umana!
Una società dove la bellezza estetica e l' immagine sembra essere tutto in questa Vita e chissà quante ragazze e ragazzi la pensano realmente così.
Ragazzi/e aprite gli occhi! Iniziate a ragionare veramente, riflettete nel vostro dentro, non siamo fatti solo di estetica noi esseri umani, perchè le persone che non hanno avuto la fortuna di essere bellissime non devono essere trattate come le altre mentre quelle belle hanno qualcosa in più rispetto alle altre?
Non avete capito nulla! La bellezza svanisce prima o poi, l' amore dentro invece resta in una vita di coppia...Già ma a voi che ve ne frega dell' amore alla fine? Alla fine siete voi quelle che scegliete il ragazzo strafico, biondo, occhi azzurri, quello che si fa desiderare, quello che è irraggiungibile e per voi finisce per rappresentare una sfida personale, poi se è stronzo chi se ne frega tanto..è bello vero!Ha i soldi, ha il macchinone, ha la fama, mi fa eccitare, mi fa godere...e certo..perchè l' amore significa godere sessualmente e basta...Poverine, mi fanno quasi pena quelle ragazze che ragionano così!.
Chissà allora il perchè di molti ragazzi che una volta godute voi belle ragazze vi mandano a quel paese senza un grazie e arrivederci e poi scoppiate in un pianto isterico maledicendo le scelte che avete fatto...Fanno bene a fare così alla fine, ma non perchè i maschi sono tutti stronzi, ma perchè siete voi che volete questo e vi fate prendere in giro ingenue come sono molte di voi...!
Iniziate a ragionare con la testa e capire chi è il ragazzo che merita e chi è quello che non merita niente..Non vi fate trascinare solo dalla sua bellezza estetica, ma alla fine rimane solo quella!Quando vi dovrete fare una famiglia e vi accorgete che di carattere non andate d' accordo? E' troppo tardi...avete già rovinato la famiglia ed i probabili figli!
Ripeto il consiglio: Imparare a guardare al di là della carne di una persona, imparate a guardare con gli occhi del vostro cuore se cercate la felicità...Se invece non ve ne frega nulla della felicità e della famiglia, allora continuate a vedere con gli occhi che avete sempre usato ma ve ne prendete la piena responsabilità e le conseguenze..
...E non accetto in nessun modo che una ragazza si permetta di dire che noi ragazzi siamo tutti uguali e pensiamo tutti alla stessa cosa, è chiaro?!?
Ragazze, volete il ragazzo bello senza tener conto di come sia effettivamente dentro?Bene, sceglietelo pure... infatti si vede quanti matrimoni al giorno d' oggi stanno andando in fumo per colpa delle scelte sbagliate e quante nuove anime generate nei figli ne soffrono le conseguenze di una famiglia disastrata perchè si è scelto la bellezza fisica all' amore, perchè un bambino, un figlio, ci deve rimettere per le vostre scelte sbagliate? Eh già...che ve ne frega adesso, tanto non è mica la vostra vita, ma potrebbe diventarlo prima o poi... e poi vi accorgerete nella vecchiaia che la bellezza del vostro "adorato" marito svanisce nel nulla e alla fine cosa vi rimane? Cosa vi rimane se non un vecchio come tanti altri con tante rughe e senza denti e che quasi non riuscite più a guardare negli occhi? E allora vi domanderete: dottore che sintomi ha la felicità? come dice Jovanotti...ma ormai sarà troppo tardi e chi ci ha rimesso siete voi e forse i vostri figli...quindi se volete accettare questo mio consiglio: fate le scelte giuste per la vostra vita e per la vostra coppia...ne va il futuro vostro e dei vostri figli o figlie...Bellezza estetica? Non ve ne frega nulla dell' amore perchè non ci credete? ? I ragazzi sono tutti stronzi? Riflettete, imparate a ragionare con la vostra mente...è stata creata apposta per ragionare, non siete degli animali che non ragionano e vivono solo per istinto...
La maggior parte delle volte è facile dire: I ragazzi sono tutti stronzi, ma guardate che se in giro ci sono molti puttanieri è perchè ci sono un sacco di ragazze putt... scusate l' espressione...troppo facile scaricare offese sui ragazzi quando gli errori sono stati i vostri...troppo facile...troppo... iniziate a ragionare e scoprire veramente chi vi prende in giro e chi no... molte ragazze...troppe si fanno prendere in giro da ragazzi maligni...APRITE GLI OCCHI! potete farlo...RAGIONANDO...
Adesso è veramente giunto il momento di.. .APRIRE GLI OCCHI...

sabato 13 settembre 2008

Il Diario di Coppia!


Le annotazioni sul diario di LEI:

Domenica sera l’ho trovato un po’ strano.
Ci eravamo accordati per un drink in un bar. Siccome sono stata tutto il pomeriggio con le mie amiche a far shopping, ho pensato che era colpa mia…. Sono arrivata con un po’ di ritardo; ma lui non mi ha detto nulla. Nessun commento. La conversazione non e stata un granchè, allora gli ho proposto di andare in un luogo piu tranquillo ed intimo.
Siamo partiti verso un bel ristorante, ma lui continuava ad essere strano. Era come assente. Ho cercato di rallegrarlo, ed ho iniziato a chiedermi se poteva essere colpa mia oppure no.
Gli ho chiesto se era a causa mia e lui mi ha risposto che io non c’entravo, ma non mi ha convinta.
Quando tornavamo a casa, in macchina, gli ho detto che lo amavo tanto, ma lui si e limitato ad abbracciarmi senza dire parola.
Non so come spiegare il suo comportamento, non ha detto nulla… non mi ha detto che anche lui mi amava… sono preoccupata di brutto! Finalmente siamo arrivati a casa; in quel momento ero convinta che lui mi volesse mollare. Ho provato a parlare, ma lui ha acceso la TV ed ha iniziato a guardarla assorto nei suoi pensieri, come cercando di annunciarmi che tutto era finito. Alla fine mi sono arresa e sono andata a letto.
Ma piu o meno dieci minuti dopo anche lui venne a letto e, con mia grande sorpresa, ha risposto alle mie carezze, e abbiamo fatto l’amore, anche se continuava ad essere distaccato, lontano da me. Ho cercato di parlare della nostra situazione un’altra volta, di quanto accaduto, ma lui si e addormentato subito. Mi sono messa a piangere, ed ho pianto per tutta la notte fino a quando mi sono addormentata anch’io. Sono quasi convinta che lui stesse pensando ad un’altra.
La mia vita e’ un vero disastro!.

Le annotazioni di LUI:
L’inter ha perso… meno male che almeno ho trombato!