giovedì 20 novembre 2008

Perchè la Pistola è Meglio di una donna!


1) si può scambiare una 44 magnum per due 22.

2) se ne può avere una a casa ed un'altra fuori

3) se dici ad un amico che ti piace la sua è possibile, che te la faccia provare

4) la tua pistola non si preoccupa se ne prendi un'altra

5) puoi incolpare la tua pistola se qualche volta fai cilecca.

6) una pistola non pretende molto spazio

7) di norma una pistola può funzionare ogni giorno del mese

8) una pistola non ti domanda se le sta bene la nuova fondina

9) una pistola non si offende se dopo averla usata te ne vai a dormire

10) ma soprattutto ed è il motivo più importante uno per cui una pistola è meglio di una donna

per una pistola è possibile comprare un silenziatore!

martedì 11 novembre 2008

Le Bugie di un Uomo e le Bugie di una donna!


Saper dire le bugie è un dono, un'arte.
Occorre essere sempre attenti e ricordarsi le proprie bugie, e crederci per primi, per non cadere in contraddizione.
Bisogna però dire che ci sono bugie dette in buona fede o per abitudine.
E ci sono bugie prettamente maschili e femminili...
Una volta scoperte bisognerebbe anche perdonarle, ricordarsi che a volte qualche piccola bugia può dare sapore alla vita...


Le Bugie di una donna:


- Aahh!... sìì... aahh!... sto godendo.

- Li ho usati tutti i soldi che mi hai dato per la spesa.

- Vado in palestra solo per tonificare i muscoli.

- Con le mie amiche non parlo mai di come te la cavi a letto.

- Sono stata al telefono solo due minuti.

- Io non faccio le scoregge mentre tu dormi.

- I miei ti trovano simpatico.

- Mi sono toccata pochissime volte in vita mia.

- Non l'ho parcheggiata io l'auto in quel modo.

- Mi interessi tu e non il tuo conto in banca.

- So perfettamente come reagire di fronte agli imprevisti.

- Non accetterei mai il ruolo dell'amante.

- Odio i romanzi d'amore strappalacrime.

- Dalla parrucchiera ho speso solo 20 euro.

- Ho l'abitudine di vestire in modo succinto solo perché mi da fastidio il caldo.

- E' stato bellissimo...

- Non vorrei mai un seno come quello di Pamela Anderson.

- Questa gravidanza è stata casuale.

- Stasera dobbiamo uscire e non ho niente da indossare.


Le Bugie di un Uomo:

- Te lo giuro...

- Io le altre neanche le guardo

- I membri maschili in erezione raggiungono tutti la stessa dimensione.

- Cuba è prima di tutto una meta culturale.

- Ho scelto la segretaria per la sua professionalità.

- L'amore è più importante del sesso.

- E' da tre mesi che non tocco neanche un goccio.

- Alzo sempre la tavoletta prima di fare pipì.

- Sono contrario alla riapertura delle "case chiuse".

- Da giovane tutte le ragazze mi correvano dietro.

- Anche a me piacciono i bambini.

- Quel vestito ti snellisce molto.

- Faccio la doccia tutti i giorni.

- Mi dispiace che tua madre non possa venire a trovarci.

- Non sono mai entrato in un night club in vita mia.

- Ti darò tutto quello che desideri.

- Non ti tradirei mai con nessun'altra al mondo.

- Bloccato nel traffico riesco e mantenere il pieno controllo.

- Non sto piangendo davanti alla tv, ho appena sbadigliato.

- Baywatch???

- Il computer mi serve per lavoro.

- Mi guardo poco allo specchio.

- Ma certo che ricordo la data del nostro matrimonio!

giovedì 6 novembre 2008

Di Giro in Giro...Foto fatte in ...Giro!






Varie foto fatte in vacanza,. ..locali,. ..alla fiera del fumetto di Lucca a Novembre 2008...

L'Innamoramento della donna...!



Questa volta tratterò le fasi dell'innamoramento di una donna! è la classica storia, che a quanto pare è capitata a tutte le mie amiche, una vera tradizionale love story, vista dalla parte di lei.

Chissà perchè l'Uomo ci fa una figura meschina?
Sarà anche così, ma credo che in fondo non siamo così gretti e meschini!

Prima fase:

Lui ti copre di attenzioni e di coccole: ti telefona 3 volte al giorno, e scrive una mezza dozzina di mail al giorno, anche solo per dire che ti pensa.

Non lo conosci ancora bene, ti piace, si, ma lo senti ancora un po' estraneo.

Gli dici "prendiamoci un po' di tempo, non corriamo, conosciamoci meglio".

Lui si butta letteralmente ai tuoi piedi, ti implora di non lasciarlo, ti dice che non può vivere senza di te, che non ti farà mai soffrire, e che devi concedergli un po' di fiducia.

Cominciano a venirti dei sensi di colpa, ti senti cinica e fredda, ti vedi come una tremenda divoratrice di uomini, e poi lui ti fa tanta tenerezza.
Lui è fuori città per lavoro.
Ti telefona nel cuore della notte, perchè ha sentito che c'è stata una scossa di terremoto a 400 km da casa tua, e vuole sapere se stai bene.

Tu dormivi beatamente ignara di scosse tellurgiche di qualunque grado di qualsivoglia scala.

Ma in fondo, ti dici, è stato tanto carino a preoccuparsi per te!

Quanto è premuroso!

Finisci con l'innamorartene!

Lui se ne accorge.

E' arrivata la fase successiva.

Seconda fase:

Adesso le telefonate diventano una o due al giorno.
Le mail vengono usate solo per comunicare fatti eccezionali ed importanti.

Poi le telefonate diventano una ogni due o tre giorni.

Niente più mail, perchè si perde troppo tempo.

Non è che non ti ama più.

E' solo stressato, stanco, nervoso, ha problemi col lavoro.

Tu cerchi di essere comprensiva, ma cominci a sospettare che il vostro rapporto sia in crisi.

Lui è sempre nervoso, stressato, stanco, ha problemi col lavoro, non ha tempo da perdere al telefono.

Le mail si usano solo per litigare.

Se non ha più voglia di fare l'amore è solo perchè ha testa altrove, impegnata per cose più importanti.

Non opprimermi, ti dice.

Non gli telefoni più.

Esce con gli amici perchè non ti sei fatta sentire.

Ti senti terribilmente infelice, ma cerchi di essere comprensiva, lui è stressato, ma in fondo ti ama.

Non hai il coraggio di lasciarlo.

Ti lascia lui.

La cena: segnali di passaggio dalla prima alla seconda fase

La prima cena insieme a casa tua:
Prima ancora di finire, lui dice:- "Senti i piatti li lavo io!
(anche senza il classico Nelsen piatti)
Tu hai già cucinato, lascia che mi renda utile anche io!"
La Tv è spenta.

Decima cena insieme:
Lui si alza giusto solo per vuotare il suo piatto e depositarlo nel lavandino...

State seguendo alla TV una trasmissione scelta insieme.

Ventesima cena e successive (se ci si arriva):
Lui si alza solo per andare in bagno,
sbuffa se gli passi davanti mentre sparecchi la tavola,
perchè ha gli occhi incollati sul televisore, sta guardando la partita della Juventus in TV, il programma che ha scelto lui!

martedì 4 novembre 2008

Come Dormomo Uomini e donne!


L'umanità dorme in due modi diversi, così Uomini e donne ma si finisce per farlo insieme.
C'è chi ogni sera, ad un'ora precisa stramazza dal sonno come in letargo, appoggia la testa dove capita e termina la sua giornata, senza altre formalità.
Ogni tentativo di rianimazione è inutile. Solo udendo nominare il letto, scatta in lui un meccanismo automatico che lo conduce al giaciglio, Qui si accovaccia e si spegne, fino all'indomani.
C'è chi invece necessita di un bel rituale:un'oretta di passeggio senza meta per la casa, un paio di film in televisione, un disco, un libro di una carta particolarmente coriacea che rumoreggia ad ogni voltar di pagina, una sigaretta, ripetuti controlli della chiusura del gas (lo avevamo già chiuso?).
La base operativa di ogni missione è il letto, sul quale si registra un sobbalzo ogni partenza ed ogni arrivo.
quando finalmente sopraggiunge il sonno, manca poco al levare del sole.

AL RISVEGLIO
Il mattino dopo, per legge naturale le parti si invertono.
Il primo individuo ha un istinto da gallo, per cui si sveglia con largo anticipo sulle prime luci dell'alba, quando ancora nessuno giurerebbe che un nuovo giorno sta per spuntare.
Egli conosce il piacere di fare le cose per tempo.
Di leggere i quotidiani quando ancora appartengono ad un giorno futuro. Di radersi una barba che non è ancora spuntata, sulla scorta di semplici indizi.
Le sue faccende di primo mattino non sempre hanno senso comune, ma spesso in compenso fanno rumore.
Ne sa qualcosa il suo compagno di letto, ovviamente un tipo nottambulo, che si è appisolato da poco: ha un bel daffare a isolare la testa tra due guanciali, con quel putiferio non c'è verso che si riesca più a dormire.
Ed è un vero peccato che non sappia apprezzare la poesia del mattino, e che oltretutto ami fare le cose all'ultimo istante, nel brivido di un recupero che sembra impossibile.
Ogni mattina si cimenta in una nuova caccia al primato.
Indugia nel letto poltrendo, ma quando schizza fuori dalle lenzuola dà sfoggio delle sue incredibili capacità di recupero.
Sotto gli occhi sconvolti del partner, guadagna il bagno a balzi felini. Ogni balzo indossa un qualche indumento, arrivato al lavandino è già quasi completamente vestito.
Qui è in grado di vere prodezze. Con una mano si allaccia le scarpe, mentre con l'altra si lava i denti.
Beve il tè mentre si pettina sbirciando i titoli del quotidiano.
Arrivato a razzo sulla soglia di casa, si infila giacca, sciarpa e cappotto tutto in un colpo solo: erano appoggiati sull'attaccapanni, già infilati uno nell'altro, fin dalla sera prima.
Uscendo di casa, trascina dietro di se un mulinello d'aria tale da richiudere porte e portoni alle proprie spalle con il solo risucchio.
Tutto questo trambusto disorienta a tal punto il partner mattiniero, che rimane inebetito, in pantofole a rimuginare sulla scena. Va a finire che è lui a far tardi in ufficio.
A causa di questo meccanismo, il sonno di una coppia si riduce a ben poca cosa. Le coppie di anziani, infatti, hanno le borse sotto gli occhi, non per la vecchiaia, ma per il sonno arretrato.

Conclusioni
Oltre a questo, una cosa certa è chea nche il solo dormire in due nello stesso letto presenta problemi non indifferenti.
C'è chi scalcia e chi si appropria di tutto il lenzuolo, ecco perchè si può arrivare al compromesso dei letti separati.
Ma anche così i problemi non sono risolti: c'è chi non si addormenta se prima non legge e chi non si addormenta se l’altro legge. Per non parlare delle liti sulla scelta del canale TV.
Si arriva così ad un allargamento del compromesso verso le camere separate.
Resta comunque il problema del bagno. Risolvibile con i doppi servizi.
Se uno è a dieta e l’ altra è anoressica, allora una sola cucina non basta più: le case separate cono la naturale estensione di una convivenza aperta.
Tuttavia anche le case separate sono un palliativo.
Il miglior convivente è quello domiciliato in un' altra città!