domenica 28 dicembre 2008

Varie Tipologia di ragazze:


Tipologie di ragazze:
C'è una varietà esemplare di tipologie femminili, bisogna assolutamente sfatare il luogo comune che le ragazze sono tutte uguali.
Per poter interagire correttamente con i diversi tipi di donna, occorre quindi conoscerli, riporto di seguito un primo elenco con descrizione, tecniche per individuarli e relativi pro e contro:
Emendatrice sentimentale

Descrizione:
Intento primario della emendatrice e quello dimodificare il compagno, adattandolo alle proprie necessità e convinzioni sentimentali, se per puro caso costui ha abitudini e opinioni analoghe alle sue, lei per adempiere alla sua vocazione, le modificherà radicalmente avviando un interminabile circolo vizioso.
come: si individuaha la tendenza a chiedere in continuazione: "cosa stai pensando? Dobbiamo parlare del nostro rapporto. Non possiamo continuare così. Non riesci a comprendermi? Il nostro rapporto non ha nessuna importanza per te? Parli troppo poco dei tuoi sentimenti." con la speranza di coinvolgere il partner in una discussione in cui dimostrare la validità delle proprie opinioni e la nullità di quelle del compagno.
pro: guarda sovente le SOAP-OPERAS
contro: purtroppo anche le tele-novelas terminano

La studentessa

descrizione: Ha tra i 18 e 28 anni e può studiare all´università.
I suoi genitori non hanno avuto questa oppotunità.
Viene quasi sempre dalla campagna e gli unici amici che ha avuto erano i suoi libri.
Avendo letto almeno tre libri tascabili su ogni argomento immaginabile ha la convinzione di essere unica depositaria di tutto lo scibile umano.
Fa conoscenza con altri studenti o uomini che abbiano genitori laureati, o che si impegnino nell'arte.
come si individua: ha la tendenza a parlare in continuazione delle sue frequentazioni universitarie scolastiche: "ho conosciuto questo tizio che studia filosofia, durante il simposio tenutosi giovedi nell'aula magna di lettere!
Non puoi non conoscere le teorie di Nietzche!"
pro: sovente impegnata in università per conoscere nuovi amici e fare nuove letture
contro: quando non è in università, si impegna a far conoscere al suo compagno i suoi nuovi amici e letture

La marescialla

descrizione: E' difficile stabilire se il suo comportamento sia dettato dal fatto che necessiti un compagno cucciolo, da educare e crescere secondo la propria volontà, oppure abbia la vocazione militare e desideri un partner al quale inculcare sani principi quali "Amare, credere e obbedire!".

Nel primo caso probabilmente nella sua infanzia non le hanno permesso di tenere un cagnolino, nel secondo il fratello non le consentiva di giocare coi soldatini.
come si individua: ha la tendenza di imporre al partner la propria opinione su qualsiasi cosa, "Mettiti un´altra cravatta!
Vai dal parrucchiere!
Chiedi un aumento di stipendio!
Cambia auto!"
pro: il compagno non deve preoccuparsi di fare scelte o prendere decisioni, fa tutto lei.
contro: il compagno non può occuparsi di fare scelte o prendere decisioni, pensa a tutto solo lei.

La selvaggia

descrizione: E' una ragazza libera e ribelle, con istinti e passioni fuori dalla norma, decisamente portata per il sesso estremo in condizioni impensabili, difficilmente capiterà al suo partner di addomentarsi in un letto dopo l'amplesso.

E' normalmente in conflitto con i suoi genitori in quanto non le hanno permesso di iscriversi al corso di paracadutismo.
come si individua: si veste sempre in maniera sportiva e provocante allo stesso tempo, e ha la tendenza a proporre di fare sesso sull'erba del parco comunale, nell'ascensore, sull'impalcatura dei lavori del metro, su uno strapiombo a picco sul mare, oppure mentre si è al telefono col capoufficio.
pro: il divertimento è assicurato!
contro: a volte quando va bene, il divertimento termina in maniera tragica(licenziamento o denuncia per oltraggio al pudore, quando va male si rischia di precipitare dallo strapiombo a picco sul mare)

L'indecisa

descrizione: E' una ragazza decisamente complessata, il suo compagno non sa mai se è effettivamente il suo compagno, le decisioni nella vita di questa ragazza sono sempre state prese da altri, i genitori durante l'infanzia, le amiche dopo, se vi piace una ragazza che rientra in questa tipologia, cercate di piacere alle sue amiche, ma non troppo potrebbero sconsigliarla perchè hanno delle mire su di voi, soprattuto quella bruttina e antipatica.
come si individua: Vive solitamente in gruppo, si adatta alle scelte della tribù, vota sempre come la maggioranza, è solita dire "Non riesco proprio a decidere: Dovrei cambiare il lavoro?
Il mio compagno?
La mia compagnia?
Il colore dei miei capelli?
Tu cosa ne dici?"
pro: Facile da convincere
contro: Facilissimo mandarla in confusione e agitazione

L'ideale

descrizione: E' una donna da sogno, equilibrata, intelligentee sensibile. Amata dai genitori durante l'infanzia, ha terminato gli studi senza problemi, ha avuto ed ha amici simpatici.
Non desidera assolutamente cambiare il suo partner.
Lo accetta com´è e si gode amabilmente la vita. E' piacevole starle accanto e godere della sua sana passionalità
come si individua: Durante un colloquio con il compagno, attende che questi termini di esporre le sue opinioni e spesso risponde in questo modo "Ti ho ascoltato. Ho capito cosa intendi.
Si, sono d´accordo con te (oppure però non sono d'accordo con te.)
L'unica cosa che conta veramente è che ti amo. E adesso dobbiamo assolutamente fare l´amore."
pro: tutto ovviamente
contro: Non esiste in natura, si spera nella bio-ingegneria genetica.

venerdì 26 dicembre 2008

Vari Tipi di Uomini secondo le donne!


Ecco un "vademecum" dei vari tipi di Uomini secondo le donne, ossia come ci vedono le donne...

Lo Sborone: il primo pensiero quando lo conoscete è "chi è questo stronzo!?"... fidatevi del vostro istinto!.Vi fa credere di essere perfetto mentre in realtà è soltanto uno sfigato che si crede un grande Uomo. Diffidate da quelli con una macchina dal colore improbabile (bisogno di affermazione nella massa), da quelli che portano in colletto delle polo alzato (bisogno di affermazione sessuale), da quelli che vi fanno credere di essere la donna ideale (bisogno di affermazione territoriale).

Il Buon Samaritano: carino, pulito, simpatico intelligente. Ci cascate come una pera e dopo aver fatto sesso con lui, vi avverte gentilemente di essere uno stronzo e di non volere una storia seria. Attenzione: pretende anche che gli siate grate per la sua onestà!

Il Misterioso: sta sempre zitto immerso nei suoi pensieri... in realtà non ne ha! Strimpella la chitarra nella solitudine della sua cameretta, corre dietro a donne impossibili e non vi noterà mai perchè è troppo depresso per uscire con qualcuno. Una variante interessante è la sua evoluzione nel pipparolo

Il Simpatico: vi farà morire dal ridere con le sue barzellette, con le gag in mezzo alla strada, con le imitazioni... lo colpirete in testa con un martello dopo l'ennesima figuraccia. Come amico è uno spasso, come fidanzato è un suicidio

Il Duro: grugnisce, tiene i pugni in tasca e vi chiama con appellativi poco carini. E' il peggio che vi possa succedere perchè vi lasciate prendere dalla sindrome della crocerossina per cercare di "salvarlo". Fidatevi, sotto la scorza da macho non c'è veramente NULLA.

Il Seduttore: è semplicemente bellissimo, e non manca di fartelo notare. Accanto a lui c'è sempre parcheggiata la strafiga di turno che si intona perfettamente alla sua abbronzatura lampados. Sexy come un California Dream Man ma desolatamente senza un cervello, quando si spoglia correte il rischio di trovarvi impanate come una cotoletta nel suo olio profumato-lucida-bicipiti. Nel sesso bada molto ai dettagli scenici (lenzuola di seta, urla da Tarzan...) ma spesso soffre di eiaculazione precoce.

L'Animale da Discoteca: si dimena come un pazzo per tutta la notte con la camicia inzuppata tipo monsone, credendosi l'erede naturale di Ricky Martin. Al bar della discoteca vi lancia uno sguardo ammaliatore ma poi vi accorgete che sono solo le occhiaie causate dall'ennesima notte in bianco. Se lo cuccate, pregate che non sia troppo fatto o bevuto e non stramazzi per terra prima del "dunque". Da non confondersi con il tamarro: indossa sempre cappellino da baseball, giubbino in jeans e occhialazzi giganti da sole. Cicca sempre accesa in mano.

Il Modaiolo: l'uomo più trendy del globo, sembra uscito dalla pubblicità di Calvin Klein. Frequenta i locali giusti e la gente giusta, non degna di uno sguardo chi non è firmato da capo a piedi. Con lui correte il rischio di rimanere in un angolo perchè i suoi amici chic vi hanno scambiata per la sua colf, oppure di avere un esaurimento nervoso dopo aver speso tutto lo stipendio per gli occhiali di Gucci già passati di moda.

Il Bambino: sembra perfetto, pende dalle vostre labbra, vi chiede consiglio per tutto, è sempre d'accordo con voi. E perchè?! Semplicemente perchè non ha idee sue, si aggrappa alla prima persona che lo degni di attenzione per non fare la fatica di mettersi in gioco. Vi mollerà per una con le tette più grosse delle vostre. Sperate di stufarvi di fargli da mamma.

Lo Sportivo: fisico da urlo (ma non sempre), impegnato nei mille allenamenti che fa durante la settimana. Se inventano un nuovo sport lui lo pratica già, oppure lo guarda in tv. E' ossessionato e ossessionante, venderebbe l'anima per la sua squadra del cuore e venderebbe voi per vincere il torneo di beach volley. Egocentrico, esibizionista, logorroico, urlategli in faccia che non ve ne frega nulla della sua ultima partita di calcetto: è una liberazione. Consigliata la variante il calciatore: è più difficile abbordarlo, ma almeno è pieno zeppo di soldi e voi finirete a fare la letterina di passaparola (bella roba, eh?!)

L'Amicone: vi conoscete da una vita, ma per lui siete attraenti come una bustina di the. Sul più bello che vi siete innamorate vi racconterà della sua nuova ragazza, trattandovi nel solito modo cameratesco e non accorgendosi assolutamente di nulla.

L'Alternativo: sporco, stracciato, con l'aria sognante. I vostrio genitori lo odieranno, anche perchè per conquistarlo vi sarete dovute fare piercing, dreadloks e ascoltare giorno e notte musica ska. Vi accorgerete presto che non c'è nulla di alternativo in lui e oltre la maschera è uguale a tutti gli altri.

L'Intellettualoide: geniale, con una mente stupenda, lo sguardo acuto e penetrante, la battuta sempre pronta. Lo amerete per la sua cultura, per il parlare forbito, per la classe. Lo odierete perchè tenterà di fare di voi una sua copia-adepta e se non ci riuscirà vi tratterà come l'essere più ignorante della terra dopo il vostro cane.

Il Cesso: è brutto, antipatico, appiccicoso. Vi siete attaccate a lui perchè sembrava essere l'unico che vi degnava di uno sguardo. Vi fa delle scenate di gelosia enormi e non serve molto neppure per l'autostima: va beh...vicino a lui sembrate delle strafighe, ma il resto del mondo dubiterà fortemente dei vostri gusti estetici

L'Uomo-Vibratore: quando riesce a mettervi le mani addosso è la fine! Passerete notti e giorni di fuoco visto che il suo unico pensiero è il sesso, vi lascerà parlare di voi con la speranza che dopo gliela diate e quando camminerete per strada con lui si girerà a guardare tutte le altre. Va bene come amante, è fantasioso e audace, ma come fidanzato è meglio lasciar perdere, a meno di non voler masochisticamente trovarsi "come cervo che esce di foresta"

Il Cocco di Mamma: di buona famiglia, educato, attento, premuroso. Vostro padre lo vuole portare a giocare a golf con lui, vostra madre lo ha invitato per una serata a casa vostra a sorseggiare grappa alla prugna sul divano. E' semplicemente NOIOSO

Il Narciso: vi ascolta, vi consiglia sui vestiti, sui profumi e sulle acconciature, viene volentieri a fare shopping con voi per poi passare ore a specchiarsi nelle vetrine dei negozi. Sexy, ambiguo, chic... è spassionatamente gay!

Comportamento dell'Uomo : L'Uomo Cavaliere!


Ecco una panoramica dei comportamenti dell'Uomo, iniziando con l'Uomo Cavaliere:
Costa a lui tirare fuori il portafoglio al primo appuntamento. Non riesce facile nemmeno di fronte ad un negozio o un taglio di capelli nuovo. E senza parlare di avvicinarle la sedia mentre lei si sta sedendo. Lontani dalla cavalleria, i "cavalieri del 21º secolo" hanno messo da parte questi comportamenti quasi imposti da altri tempi. Stando cosi' le cose, le donne si lamentano di questa apparente disattenzione degli Uomini. Loro assicurano che questi comportamenti gia' non sono piu' valorizzati e addirittura temono che siano etichettati come antiquati. Questi non sono altro che i risulati di una recente indagine organizzata allo scopo di "conoscere gli atteggiamenti degli Uomini con le donne nella era della immediatezza, informalita' e limiti diffusi ".Secondo un indagine, c'e' una sola questione sulla quale Uomini e donne concordano al 100%: se c'e' da sollevare qualcosa di pesante gli Uomini le aiutano senza pensarci due volte. Un' altra azione e' quella di cedere il passo. Altre galanterie che sopravvivono sono: servire per prima alla donna il cibo e la bevanda, prestarle un indumento davanti ad un improvviso calo di temperatura; cedere loro il passo e una sorpresa: il 70% degli Uomini dichiara di lasciare camminare la donna al lato della parete, usanza che viene della epoca nella quale l'acqua corrente passava per le case o del fango che spargevano i carri.. E non c'e' molto di piu'. Ordinare il cibo al ristorante e' un compito compartito: 50/50. Di fatto il 30% degli Uomini dice che la cavalleria non finisce li'. Aprire la portiera dell'auto non lo fa nemeno il 50% degli Uomini; lo stesso succede con dare alle donne una mano a salire o scendere un gradino. Solo il 38% ammette di dire ad una donna che il nuovo look le dona. E in quanto ad avvicinare la sedia ad una donna, lo fa solo il 20%. Sebbene il 78% degli Uomini dice di cedere il posto in autobus, solo 45% delle donne assicura che questo succede. E un'altra sorpresa con le parolacce. L'88% degli Uomini confessa di dirle o di averle dette davanti ad una donna. E il 20% di queste donne pensa che questo non sia una qualita' dell' essere o meno un cavaliere. Piu' in la' delle domande precise nella indagine si e' chiesto agli Uomini e alle donne che raccontino alcune esperienze. La maggiorparte delle donne ha ammesso di aver pagato al primo appuntamento con un Uomo, anche se per loro " la cosa piu' giusta" sarebbe che pagassero gli Uomini. Le donne hanno detto di valorizzare i comportamenti del cavaliere, pero' " dal punto di vista del rispetto e della vera intenzione e non del senso di obbligazione o di una tendenza machista". Le donne assicurano che la cavalleria e' " come uno stendardo in tempi in cui mancano codici e valori". Riconoscono inoltre che molti di questi atteggiamenti scompaiono quando la relazione si trova in una fase centrale. " Da parte loro gli Uomini dicono che le donne non valorizzano questi comportamenti e che li catalogano come antiquati". "Viviamo esperienze che iniziano a farci riflettere su circostanze che crediamo possano solo portare benefici. Una di queste tendenze e' la tanto citata uguaglianza tra l'Uomo e la donna. Non abbiamo dubbi su quello che si e' ottenuto, pero' iniziamo vedendo quello che si e' perso e le sue conseguenze. E giustamente quello che si e' perso non e' niente di piu' e niente di meno che la differenza tra un Uomo e una donna". "Attualmente assistiamo ad una crescente svalutazione della legalita', delle norme; e ad una preoccupante difficolta' nel porre limiti. Questo porta con se', nei diversi strati della societa' un alto livello di pregiudizio; si nota nella convivenza di tutti i giorni attraverso un malessere quotidiano, e in altre occasioni, sfortunatamente, con fatti piu' gravi. E' il momento quindi di riflettere circa la incidenza della non differenza tra Uomo e donna", per cui si sostiene che se si aspira alla parita' sociale di genere, il patto deve essere egualitario. " Comunque esistono alcuni aspetti dove la condotta sociale di un Uomo puo' costituire un forte indicatore delle sue profonde attitudini di fronte al lavoro, l'amore e la famiglia. Pagare al primo appuntamento e' oggi una promessa che la parita' non sara' confusa con una inversione dei ruoli tradizionali". In piu' : " Molte donne si sentono deluse da Uomini che gia' non le proteggono piu' ma adoperano un atteggiamento passivo e cercano di dipendere da loro. Togliersi la giacca se la temperatura si abbassa all'improvviso non e' un rituale senza senso, se non la espressione del riconoscimento delle differenze fisiche che esistono tra i sessi. Le donne stanno alla pari con gli Uomini a livello sociale pero' continuano a pesare di meno e a tenere meno forza fisica. Per questo, aiutare una donna a salire su un piano rialzato o coprirla se ha freddo non deve essere considerato come segno di cavalleria se non uno di pura maturita'."

mercoledì 24 dicembre 2008

Ancora donne...!


Lei: "Quanti anni mi dai?". Lui: "Perché non ti bastano quelli che hai?".

"So che hai litigato con tua moglie. Com'è finita?". "Sapessi, è venuta da me in ginocchio". "Ah, si'? E che cosa ha detto?". "Vieni fuori da sotto il letto, vigliacco!".

Lei: "Caro, preferisci le donne ricche o intelligenti?". Lui: "Nessuna delle due, cara, ti preferisco cosi' come sei!"

Le donne ricordano solo gli Uomini che le hanno fatte ridere. Gli Uomini le donne che li hanno fatto piangere.

Lui e lei sono a letto la prima notte di nozze: "Cara, sono veramente il primo Uomo con il quale tu dormi?". "Sì, se ti metti solo a dormire!"

Ieri ho salvato una ragazza che stava per essere violentata. M'è bastato dominarmi!

Con le donne sono sempre stato un disastro. Da piccolo quando si giocava al dottore a me toccava guidare l'autoambulanza!

Io e mia moglie siamo stati felici per vent'anni. Poi ci siamo conosciuti.

Cosa bisogna fare quando una donna chiede maggiore liberta'? Ingrandirle la cucina!

Con le donne ho un rapporto di amore-odio: loro amano odiarmi.

L'immoralità dell' Uomo trionfa sull'amoralità della donna.

Vedi cara, l'amore è una cosa, il sesso un'altra". "E la roba che facciamo noi come si chiama?".

Dopo avere fatto l'amore, i due rimangono assorti nei loro pensieri. A un tratto lui domanda: "Cara, hai mai desiderato sapere cosa si prova ad essere un Uomo?". Lei: "Io no, tesoro, e tu?".

LEI: "Tu non mi capisci...". LUI: "Cosa intendi dire?"

A me piace parlare durante l'amplesso, ma la mia ragazza non vuole: dice che la sveglio.

Un Uomo chiese a Dio: "Dio, perché hai creato la donna cosi' bella?". E Dio: "Così tu la puoi amare". E allora l'Uomo chiese a Dio: "Ma Dio, perché l'hai creata cosi' stupida?". E Dio: "Così lei può amare te".

La donna per l'Uomo è uno scopo, l'Uomo per la donna è un mezzo.

Le donne hanno bisogno di una ragione per fare del sesso. Gli Uomini hanno bisogno solo di un posto.

LEI: "Gli Uomini di solito vanno e vengono. Nel mio caso vengono e vanno".

Le donne sono attratte da cose semplici, un po' sciocche. Tipo alcuni Uomini.

Le donne donano del sesso per avere dell'amore. Al contrario gli Uomini donano dell'amore per avere del sesso

Le donne sono pronte a tutto per amare, compreso fare all'amore. Gli Uomini sono pronti a tutto per fare l'amore, compreso amare.

Le donne sapranno anche fingere gli orgasmi... ma gli Uomini sanno fingere le relazioni sentimentali!

Sai perché Dio fece prima l'Uomo e poi la donna? Perché prima fece uno schizzo e poi un capolavoro!

Io amo, Tu ami, Egli ama, Qualcuno è di troppo

La donna è quella radice quadrata che elevata alla massima potenza riduce l'Uomo ai minimi termini!

martedì 23 dicembre 2008

Il Cinema è simile al Sesso!



E' un'attività molto divertente.

Ne è valsa la pena solo se dura almeno più di un'ora e mezza.

C'è sempre un biglietto da pagare.

Di solito si fa di sera.

Se lo fai da solo tutti ti considerano uno sfigato.

Se lo fai con una donna è decisamente più appagante, ma le devi pagare il biglietto e portarla a cena fuori.

Quando hai finito ti rivesti, esci, la infili in macchina e ti vai a fare una birra con gli amici.

Le ultime poltrone sono le migliori.

Per reggere due spettacoli consecutivi deve averti appassionato molto.

Senza l'intervallo e la sigaretta è probabile che tu non regga fino alla fine.

Cibi come pop-corn, patatine e bevande gassose allietano l'evento ma nei momenti più intensi possono infastidire.

Un abbraccio all'inizio non è mai fine a se stesso.

Un bacio all'inizio non è mai fine a se stesso.

Una palpata all'inizio non è mai fine a se stessa... tutto il resto si.

Se lo spettacolo ti piace non vedi l'ora di rivederlo e di raccontarlo a tutti.

Se lo spettacolo non ti piace eviti di raccontarlo ai tuoi amici, ma glielo sconsigli caldamente.

Agli amici puoi dire quello che vuoi, ma se non ti è piaciuto ti si legge in faccia.

I luoghi migliori sono quelli poco affollati e molto bui, ma dipende dai gusti.

Se non passi avanti a quelli che stanno in fila qualcuno si fotte il tuo posto.

Di solito per metterti dove vuoi tu, devi far spostare qualcuno che era lì prima di te.

Le donne lo preferiscono romantico.

Per gli uomini è uguale, ma lo preferiscono se c'è un po' d'azione.

Per far apprezzare ad una donna gli spettacoli d'azione devi essere molto convincente e farglieli provare almeno una volta.

Se una donna poi apprezza l'azione ne diventa appassionata cultrice.

Quando finisce male è deprimente e ci ripensi tutta la notte.

Se non ti tiene sveglio c'è qualcosa che non va.

Se sei amico del proprietario puoi entrare gratis.

C'è sempre uno che dice che non gli è piaciuto.

C'è sempre uno che l'ha fatto prima di te e vuole raccontarti per forza come andrà a finire.

Di solito quando esci fa più freddo che quando sei dentro.

Quando esci di solito sei più stanco di quando sei entrato, ma anche più rilassato.

A volte non vedi l'ora che finisca.

A volte vorresti non finisse mai.

Se mangi prima ti viene sonno e non te lo godi.

Se non mangi prima quando hai finito mangeresti qualsiasi cosa.

Se è molto appassionante ti fa dimenticare tutti i guai della giornata appena trascorsa.

All'ingresso c'è sempre un lembo di stoffa da spostare.

Non sai mai dove mettere il braccio sinistro.

Non puoi fumare durante ma non vedi l'ora di fumare dopo.

Prima ti chiedi sempre come sarà.

Quando finisce devi sempre alzarti per buttare qualcosa.

I più tenaci riescono a farlo in piedi.

Si sta meglio se ci si siede comodi e si stendono le gambe.

Se è molto bello c'è una lunga fila da rispettare.

E' consigliabile tenere spento il cellulare mentre lo si fa perché essere disturbato da tua madre è davvero fastidioso.

Se dimentichi il cellulare acceso tua madre ti chiamerà sicuramente.

giovedì 11 dicembre 2008

Come si Diventa Single...!


Come si diventa single...

Dopo tanti discorsi e racconti sui single, cerchiamo di capire com'è che si diventa Single maschio adulto, maturo e consapevole.
Piero angela sta girando una serie di puntate di Quark sull'argomento, io cercherò di essere più sintetico.

Innanzitutto: Single non si nasce, si diventa. Esatto. Per entrare nella categoria dei single ci vogliono preparazione, applicazione, sofferenza... mica uno lo diventa così, di colpo.
Per prima cosa ci vuole un motivo, la spinta che ti fa saltare nel vuoto... una, certo, è la crisi del rapporto, questa specie di colpo della strega che non ti avvisa e che ti piega in due.

Il problema di noi uomini è che non sappiamo leggere i segnali: anche se tornando a casa non vediamo più i mobili, al massimo pensiamo che lei li abbia mandati a lavare!
Iniziamo ad avere qualche sospetto un mattino, mentre ci stiamo infilando i boxer con i disegni dei coniglietti di playboye ci chiediamo: "ma questi quando cazzo li ho comperati?".

Infatti il mio rapporto con Ludovica è stato così ci ho messo un po' a capire che non era fedele, anche se gli amici mi avevano avvertito:
"Guarda che Ludovica è una ragazza che nella vita ha conosciuto alti e bassi... e se li è sempre fatti tutti!"... finchè non l'ho trovata a letto con un altro, (anche perchè lei, per non farsi sorprendere mentre
mi tradiva, lasciava la porta aperta) e l'ho affrontata: "senti, io capisco tutto, capisco la tua necessità di essere desiderata, di essere capita... io sono comprensivo, sai... io mi sforzo di starti vicino sempre e comunque ma... ma... Ma se gli togli le tette dal naso non sei un attimino più credibile? Allora mi prendi per scemo?".
E lei: ma scusa caro, se non fai altro che ripetere che vuoi essere preso per quello che sei!

Così pian piano ho iniziato a sospettare che sarebbe finita, questa storia...
ho avuto il presentimento un giorno, quando le ho domandato a bruciapelo: Ma tu mi ami?
E lei: amare... amare... amare una parola troppo grossa...
Bugiarda! Le ho detto, e allora precipitevolissimevolmente cosa dovrebbe fare, suicidarsi?

Le cose non funzionavano più: lei oramai era talmente abituata a simulare gli orgasmi che una volta, invece di venire personalmente, mi ha telefonato... e così, un giorno mi ha lasciato.

Come?
Nel modo più classico... io lo so che voi conoscete migliaia di modi per chiudere una storia, o ne avete conosciuti, o ne conoscerete...
però vi voglio raccontare il mio, giusto per chiarire bene il discorso...anche perché io sono un esperto... sono stato addirittura lasciato da donne che non conoscevo neppure...
ho scritto anche un manuale, è in vendita nelle migliori librerie...
allora, per prima cosa il fattore sorpresa: fondamentale per una donna, ti becca sempre nei momenti peggiori!
Un mio amico è stato lasciato mentre faceva l'amore: lui veniva, e lei se ne andava!

Non ti possono lasciare mentre sei tranquillo, sul divano... no!
Aspettano che tu sia in pieno deserto del sahara, che stai cambiando la ruota della moto...
come ferri hai solo una forcina per capelli...
e nel mio caso sarebbero cazzi!

C'è un attacco di beduini inferociti, una tormenta di neve (la prima dopo 3000 anni!)... e lei arriva, si appoggia allo stipite... e ti fa:
"Caro...scusa... ti dovrei parlare..."
iniziano sempre così... e lo stipite è fondamentale!

Solo le donne sanno appoggiarsi in quel modo agli stipiti... le donne più organizzate girano con lo stipite pieghevole in borsetta... arriva il momento e. .. tac..
"caro... scusa... ti dovrei parlare..."
io ero lì, in mutande... non è che sto in mutande normalmente, ero in bagno... uno ha diritto di stare in mutande nel bagno!

Comunque ero lì, mi stavo passando il filo interdentale, lei arriva e mi fa... "caro... scusa... ti dovrei parlare"
"ehh, parla!"
"non so, devo capire, devo ritrovarmi, senti, magari... non sentiamoci... per un po'!"
"C'è qualcosa che non va, non parliamo più, mi rendo conto che si è persa la poesia, il dialogo... io non so più bene che cosa provo per te... non so più se ti amo o no... ma tu resterai sempre nel mio cuore..."
come un bypass! Come un pacemaker!

La traduzione di quanto avete appena sentito, secondo i più insigni linguisti, è: "ho già le valigie pronte in macchina, e vado a vivere con un bagnino australiano, che ha un'intelligenza che al confronto Pietro Tarricone sembra un Nobel, (è l'unico che ha comprato il bignamiper le istruzioni del tamagochi... ) parla che sembra un pokemon, ma preannuncia delle doti fisiche notevolissime!
Con lui per ora ci trombo solo, ma bene!
Per il sentimento... c'è sempre tempo.." Attenzione: a questo punto tu non sei ancora un single!
No! Sei un lasciato (i più maligni dicono un cornutone... ma lasciamo perdere le etichette).

Sei in questa situazione: sei depressissimo, giri per casa ululando come un coyote con le emorroidi... passi le nottate sveglio seduto sul divano come un paracadute usato, pigiamino, telecomando in mano e guardi la televisione...televendite di videocassette porno, le trasmissioni dei cartomanti, le repliche di Baywatch, lezioni di fisica quantica tenute alle 3 e 15 del mattino da professori tristissimi, che li sgelano al microonde e poi li schiaffano davanti alle telecamere...

Ma è ancora lunga la strada per passare dallo stato di Lasciato a quello d'oro di SINGLE!