Ecco come una semplice toilette possa diventare qualcosa di più…
Perché le donne vanno in bagno sempre in coppia? È un dubbio che mi attanaglia da sempre…
Facendo anch’io parte della categoria, dovrei essere in grado di rispondere, ma in realtà neanche noi donne sappiamo dare una valida motivazione a questa ormai consolidata usanza. È diventato un automatismo e basta: si tocca ferro quando passa un gatto nero, si dice “Salute” quando una persona starnutisce e ci si porta dietro un’amica quando si va in bagno. Niente di strano.
Che cosa facciamo in bagno? Cose che potremmo tranquillamente fare anche da un’altra parte, ma che lì ci vengono meglio, perché ci sentiamo più a nostro agio.
Giusto per non dare adito a facili maliziose allusioni, è bene precisare a quali attività mi riferisco…
Innanzitutto ci confidiamo: in bagno si discute di questioni sentimentali e si piange. L’ambiente è molto ristretto, intimo, con un’illuminazione soffusa e per questo riusciamo ad aprirci maggiormente con la nostra amica e possiamo dare libero sfogo alle nostre lacrime: in primis perché lontane da occhi indiscreti, e poi perché avendo a disposizione specchio e salviette (o nella peggiore delle ipotesi carta igienica!) possiamo facilmente gestire l’inevitabile crollo della nostra maschera di trucco.
Oltre ad affrontare questioni sentimentali, in bagno generalmente si fa anche del gossip, ovvero ci si fa una manica di fatti degli altri: ci si beffa dei propri amici cornuti, si fanno rivelazioni scottanti precedute dalla solita frase fatta “Ho giurato di non dirlo a nessuno, ma visto che sei tu…” e seguite dal classico “Mi raccomando, non dirlo a nessuno!”, e si criticano gambe, viso e look della nuova fiamma del nostro ex.
Due donne in bagno, poi, confrontano il proprio fisico: si lamentano del proprio e fanno mille complimenti a quello della imgArt1 propria amica, che ovviamente ricambia… Ma non mancano certo episodi di millanteria, focalizzati soprattutto sul seno, parte tanto cara alle donne: capita, spesso, infatti, che la più prosperosa delle due si sollevi la maglietta con la scusa di mostrare il suo nuovo sexy completino intimo, provocando, ovviamente, invidia alla tavola-da-surf della sua amica, che però risponde rammaricandosi sì della sua prima scarsa, ma al tempo stesso evidenziando la plasticità dei suoi addominali. Eh già, certe cose non avvengono solo negli spogliatoi maschili…
Immancabile è, poi, il momento trucco&parrucco. Ogni donna che si rispetti, quando va in bagno, deve assolutamente rifarsi il trucco. Non importa che sia uscita di casa dieci minuti prima e che abbia ancora un trucco impeccabile: qualcosa da sistemare si trova sempre. In genere le operazioni più frequenti sono: ripasso della matita nera all’interno della palpebra inferiore dell’occhio, spennellata di fard sugli zigomi e burrocacao, rossetto, lucidalabbra, brillantini o qualsiasi altra cosa appiccicosa si abbia a disposizione sulle labbra. In questo frangente, l’amica è indispensabile perché ci fornisce una prospettiva esterna, rispondendo alla classica domanda: “Non è che sembro una poco di buono truccata così?” a cui segue un laconico “Ma figurati!”. Per quanto riguarda i capelli, invece, un must è mostrare le nostre doppie punte all’amica, che prontamente ci consiglia la nuova super maschera nutriente a tripla azione, che le ha rifilato il suo parrucchiere alla modica cifra di 40 euro.
Ecco, questo è ciò che avviene in quei venti minuti che passano dal momento in cui due amiche si alzano dal tavolo per “andare un attimo alla toilette” a quando ritornano tutte splendide splendenti.
Non arrabbiatevi, quindi, se appena tornate in macchina, la vostra donna vi chiederà di fermarvi all’autogrill… prima o poi i suoi bisogni dovrà pur farli!
Io pensavo alla fobia della porta che si chiude...al farsi tenere la borsetta...Ecco svelati gli arcani segreti!
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